Il giudice del lavoro del tribunale di Lanciano, Paola De Nisco, ha rigettato interamente i ricorsi di 157 ex lavoratori con contratto a tempo determinato della Sevel di Atessa.
I lavoratori chiedevano di essere reintegrati con contratto a tempo indeterminato dopo che quello a termine era scaduto nel 2007 e non era stato rinnovato dall'azienda per la contrazione economica e produttiva che colpi' lo stabilimento di Atessa. La sentenza, letta poco fa dal giudice davanti a buona parte dei 157 lavoratori, ha tenuto conto del recente pronunciamento della Corte d'Appello dell'Aquila che in secondo grado ha riformato la sentenza dell'allora giudice del lavoro di Lanciano, Flavia Grilli: in quell'occasione, il giudice di primo grado condanno' la Sevel il 12 gennaio scorso a reintegrare due lavoratori ex Cat (Contratto a termine) a tempo indeterminato e a pagare gli stipendi arretrati.
La Corte d'Appello dell'Aquila, invece, ha ritenuto legittimo il comportamento della Sevel - il piu' grande stabilimento d'Europa per produzione di veicoli commerciali leggeri - riformando la sentenza di primo grado.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: