gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » CRONACA » SI STACCA L'INTONACO IN UNA SCUOLA DI PESCARA, TRE FERITI
Pubblicato il 19/02/2015 09:09

Si stacca l'intonaco in una scuola di Pescara, tre feriti

pescara, de cecco, intonaco

La causa è nei problemi legati all'umidità. I ragazzi se la cavano con 4 giorni di prognosi

Il crollo dell'intonaco nella scuola di Pescara si e' verificato nella sede di via dei Sabini, in un'aula al primo piano dell'edificio. A staccarsi dal solaio e' stato un pezzo di intonaco di circa un metro quadro ed alto un paio di centimetri. I detriti sono finiti sui ragazzi che stavano facendo lezione di spagnolo. Il dirigente scolastico ha disposto l'immediata evacuazione dell'edificio.

C'e' il fenomeno della "carbonatazione dei ferri di armatura", in altre parole problemi legati all'umidita', all'origine del distacco di intonaco che si e' verificato stamani all'alberghiero 'De Cecco' di Pescara. E' quanto emerso dai primi accertamenti che i Vigili del fuoco stanno effettuando all'interno dell'edificio, risalente, secondo le prime verifiche, agli anni '50. "Coadiuvati dall'Ufficio tecnico della Provincia, proprietaria della scuola - sottolinea il sostituto direttore antincendi capo dei Vigili, Vincenzo Valeri - stiamo effettuando accertamento che interessano tutta la struttura, verifiche a 360 gradi. In base all'esito di queste attivita' si stabilira' se e quando la scuola potra' riaprire". "In ogni caso - spiega il funzionario dei Vigili del fuoco - a venire giu', nell'aula in questione, e' stato l'intonaco, quindi non dovrebbero esserci problemi di tipo strutturale. Siamo di fronte ad una tipologia di solaio, il cosiddetto 'Sap', tipica dell'epoca".

Sono stati tutti e tre dimessi e sono in buone condizioni di salute gli studenti finiti in ospedale in seguito al distacco di parte dell'intonaco dal solaio di un'aula dell'istituto alberghiero 'De Cecco' di Pescara. La prognosi, per i tre ragazzi, e' di quattro giorni. Due ragazzi sono stati colpiti alla testa dai detriti: raggiunti in ospedale dai genitori e visitati in Pediatria, hanno riportato solo delle lievi tumefazioni, ma nessuna conseguenza piu' seria. Il terzo, colpito al braccio, e' stato visitato in Pronto soccorso e mandato in Radiologia per accertamenti, ma, anche in questo caso, non si registrano conseguenze. Tanto lo spavento per i tre ragazzi che, tranquillizzati dal personale sanitario, dopo le visite e gli accertamenti sono stati rimandati a casa.

Il racconto di uno studente

 "In passato ci siamo lamentati molto per le condizioni della struttura. In un'altra delle tre sedi ci sono addirittura delle reti di contenimento sui solai per problemi simili. Spero che dopo quanto accaduto oggi ci ascolteranno". E' quanto afferma a caldo, all'esterno della scuola, uno dei rappresentanti d'istituto dell'alberghiero 'De Cecco' di Pescara. Nel ricostruire l'accaduto, lo studente sottolinea che "il preside ha fatto evacuare l'edificio in tempi rapidissimi e subito dopo sono iniziate le verifiche dei Vigili del fuoco, per accertare se la scuola sia sicura. Nel pomeriggio sono stato convocato per un incontro finalizzato a fare il punto della situazione".

 

La testimonianza di un docente

"In questa scuola ogni giorno si rischia per la nostra incolumita'. Stiamo parlando di un plesso dove ci sono oltre mille studenti e di una struttura che probabilmente non so se sia in grado di contenere un numero cosi' grande di ragazzi. Fortunatamente oggi e' andata bene, ma io credo che si debba capire perche' questo e' accaduto". Queste le prime parole del professor Francesco Rizzo, insegnante di educazione fisica all' Istituto Alberghiero "De Cecco" di Pescara, all'esterno della scuola (evacuata) dove questa mattina e' crollato una parte di intonaco e soffitto all'interno di un'aula. "Intorno alle 10.30 stavamo facendo lezione - ha detto l'insegnante - quando abbiamo sentito il triplice suono della campanella per l'evacuazione immediata della scuola. All'inizio c'e' stato panico e confusione perche' non sapevamo cosa fosse accaduto di preciso. Pensavamo ad una esercitazione antincendio, e invece poi abbiamo saputo che era caduto dell'intonaco dal soffitto di una classe e che due studenti erano rimasti leggermente feriti. Ora non sappiamo molto. Nelle prossime ore sul sito della scuola ci comunicheranno se e quando si potra' tornate in classe, se gia' da domani oppure no". Leonardo, studente di Foggia del "De Cecco" ha raccontato i minuti successivi all'allarme: "Stavamo in classe e quando abbiamo sentito le campanelle suonare ci e' stato detto di abbandonare la scuola. Una volta all'esterno abbiamo saputo quello che era successo. Poi ho parlato con un ragazzo della 1^ Q che mi ha raccontato di quello che e' successo e anche dello spavento con due nostri compagni feriti". 


Il commento del Moige

Le scuole non a norma "vanno chiuse senza indugi". Lo afferma Antonio Affinita, direttore generale del Moige (movimento genitori). "Siamo preoccupati dalla presenza di istituti fatiscenti, che mettono a rischio la sicurezza dei nostri figli. Noi genitori non possiamo restare in ansia sapendo che, durante le lezioni, i nostri ragazzi rischiano costantemente la loro incolumita'. Il caso dell'istituto alberghiero 'De Cecco' a Pescara e' solo l'ultimo esempio - osserva Affinita - di una situazione preoccupante dell'edilizia scolastica italiana, che necessita di un intervento tempestivo. Tutte le scuole devono essere messe in sicurezza senza permessi provvisori in deroga". "La sicurezza dei nostri figli e' un aspetto prioritario che non puo' attendere. Auspichiamo - conclude il direttore del Moige - che si proceda con l'immediata verifica dell'agibilita' delle strutture e la presenza di eventuali situazioni che compromettono la sicurezza dei nostri figli".

********

Una parte di intonaco del solaio si e' staccata stamani in un'aula al primo piano dell'istituto alberghiero 'De Cecco' di Pescara, in via dei Sabini, mentre le lezioni erano in corso, finendo sugli alunni. Due ragazzi sono rimasti leggermente feriti e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, e il personale della Provincia di Pescara, proprietaria della scuola. L'edificio e' stato evacuato e verifiche strutturali di tutto lo stabile sono state decise.

La Provincia di Pescara rende noto che anche un terzo ragazzo e' rimasto ferito. Due sono stati colpiti dai calcinacci in testa e un terzo e' stato raggiunto al braccio. In tutti i casi non si tratta di ferite gravi e si trovano in Pediatria, seguiti dal dottor Giuliano Lombardi. Hanno ricevuto la visita in ospedale del presidente della Provincia Antonio Di Marco che attende di sapere se saranno dimessi in giornata.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2