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Pubblicato il 29/11/2013 23:11

Sondaggio Demopolis, il 63% degli italiani ritiene giusta la decadenza di Silvio Berlusconi

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Intenzioni di voto, il Centrodestra supera il centrosinistra

Il 63% degli italiani ritiene giusta la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi votata a Palazzo Madama in applicazione della legge Severino. La pensa diversamente oltre un terzo dei cittadini, politicamente collocati per lo più nell'area di Centro Destra. Secondo l'indagine condotta, ieri ed oggi, per la trasmissione Otto e Mezzo (La7) dall'Istituto Demopolis, la decisione del Senato non segna l'uscita di scena dell'ex Premier: a pensarlo è appena il 22% degli intervistati. Per il 71%, la stragrande maggioranza degli italiani, la decadenza determina per Berlusconi l'uscita dal Parlamento, ma non dalla vita politica del Paese. Il peso elettorale sembra per il momento non risentirne e, probabilmente sull'onda dell'emotività, tende anzi a crescere. Demopolis ha fotografato il consenso al Centro Destra nelle ultime settimane: se il 12 novembre il Pdl unito si attestava al 23%, oggi Forza Italia otterrebbe il 21%, il Nuovo Centrodestra di Alfano il 7,5%. Se alleati, i due partiti supererebbero il 28%, con un incremento in 15 giorni di oltre 6 punti percentuali. Da dove proviene il consenso al Nuovo Centrodestra? Secondo l'analisi dell'Istituto diretto da Pietro Vento, su 100 elettori (quasi due milioni e mezzo) stimati oggi per il Partito di Alfano, 54 avevano votato Pdl alle Politiche del febbraio scorso; 27 su 100 avevano votato Scelta Civica, 9 altri partiti. Uno su dieci era rimasto a casa. È un dato che conferma una certa capacità di attrazione di specifici segmenti dell'elettorato centrista che avevano preferito Mario Monti e di quell'area moderata che non si riconosce più in Silvio Berlusconi

Gli eventi degli ultimi giorni hanno comunque determinato, nel complesso, una ulteriore evoluzione nel consenso, da mesi altalenante, alle due principali coalizioni. In attesa delle Primarie del PD dell'8 dicembre, il Centro Sinistra si attesta al 32,5%, superato di oltre due punti dai partiti del Centro Destra che - secondo il Barometro Politico Demopolis - raggiungerebbero oggi il 35%. L'ipotesi di un immediato ritorno alle urne, almeno con questa legge elettorale, non sembra comunque appassionare per il momento gli italiani. Nella percezione del 55% dei cittadini intervistati dell'Istituto Demopolis, con la nascita del Nuovo Centro destra di Alfano e l'uscita di Forza Italia dalla maggioranza, il Governo Letta sarà nel 2014 più coeso e stabile. Il 27% lo immagina invece più debole. Quali potrebbero essere le possibili incognite sul cammino del Governo nella percezione dell'opinione pubblica? Per il 62% le difficoltà, anche per assenza di risorse, nel fronteggiare la crisi economica ed occupazionale. Il 45% cita il peso che avrà Matteo Renzi, quasi sicuramente alla guida del Pd dopo l'8 dicembre. Il 40% ritiene che non sarà facile, per Letta ed Alfano, governare con Berlusconi e Grillo all'opposizion

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