Il centrodestra vincerebbe le elezioni, se si votasse oggi, ma il Pd resta il primo partito (distanziando quello di Berlusconi di 3,5 punti) e il centrosinistra appare in crescita (+0,7%). Quanto al M5S appare in flessione, con un calo superiore al punto percentuale. Resta altissima, peraltro, la fascia di incerti e non voto che ingloba quasi meta' degli elettori. E' quanto emerge da un sondaggio di Tecne' per TgCom24. Queste le intenzioni di voto per i partiti (tra parentesi il risultato percentuale del 18 febbraio): - Pd 28,9% (28,7). - Fi 25,4% (25,3). - M5S 23,4% (24,6). - Lega Nord 4,0% ( 3,8). - Ncd 3,6% ( 3,8). - Fdi 2,7% ( 2,5). - Sel 2,7% ( 2,6). - Udc 2,2% ( 2,4). - Altri (partiti sotto il 2%) 7,1% ( 6,3).
-- INCERTI/NON VOTO 48,7% (49,6). Queste le intenzioni di voto per le coalizioni (tra parentesi il risultato percentuale del 18 febbraio): - Centrodestra (Fi-Ncd-Udc-Altri) 38,8% (38,9). - Centrosinistra (Pd-Sel-Sc-Altri) 33,4% (32,7). - Movimento 5 Stelle 23,4% (24,6). - Sinistra (Prc-Idv-Altri) 2,4% ( 2,2). - Altri 2,0% ( 1,6). La rilevazione e' stata effettuata da Tecne' per TgCom24 il 25 febbraio 2014 attraverso 1.000 interviste con metodologia Cati su un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Margine d'errore massimo: +/- 3,1%.
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