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Pubblicato il 03/06/2015 12:12

Spiagge per disabili, Ferrante chiede interventi alla Regione Abruzzo

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"Rivendicavano pari opportunita', ma non tra esseri umani, ma tra animali e persone!". Lo scrive in una nota, il presidente dell'Associazione carrozzine determinate Abruzzo Claudio Ferrante commentando la Legge della Regione Abruzzo che concede il diritto di accedere alle spiagge abruzzesi ai cani e gatti. "La Legge Chiodi del 17 aprile 2014 spiega Ferrante - e' entrata in vigore quest'anno, infatti da quest'anno i comuni costieri abruzzesi dovranno individuare almeno un tratto di spiaggia al quale potranno accedere gli animali domestici. L'anno scorso - prosegue - la nostra associazione aveva protestato duramente, non per vietare l'utilizzo della spiaggia pubblica agli animali, ma per consentire agli esseri umani, cioe' alle persone con disabilita' titolari di quei diritti inviolabili, di poter accedere alle spiagge pubbliche. Avevamo chiesto al governatore Gianni Chiodi di modificare, integrare o istituire una nuova legge anche per gli esseri umani, ad oggi nulla e' stato fatto. I nostri animali domestici potranno accedere all'arenile e a all'acqua, mentre noi padroncini degli animali in carrozzina, li guarderemo dal marciapiede, perche' oltre alle due spiagge pubbliche accessibili che da anni sono state istituite a Montesilvano, non esistono altre citta' costiere che hanno spiagge pubbliche attrezzate e senza barriere. Nei mesi scorsi - ricorda Ferrante - l'Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo ha concordato, insieme alla Regione Abruzzo, in particolare con l'assessore ai lavori pubblici Donato Di Matteo, di dichiarare guerra alle barriere architettoniche. Infatti sono stati approvati importanti provvedimenti che vanno nella direzione stabilita. La guerra alle barriere architettoniche si fa senza se e senza ma, la legge Chiodi ha eretto delle vere e proprie barriere culturali, mettendo al primo posto gli animali e all'ultimo le persone con disabilita'".

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