“Modificare gli stereotipi culturali del rispetto di genere”. Con questi obiettivi, è stata introdotta una categoria speciale dedicata ai “Corti di Parità” nell’ambito di “Settimo Senso” il Festival del cinema, giunto alla sua terza edizione che si svolgerà, il 23 luglio, all’Aurum di Pescara.
La categoria speciale vedrà concorrere i cortometraggi su due tematiche differenti: “Parità di genere” e la “Lotta alla violenza sulle donne”. “Ciò che mi aspetto dai corti in gara – ha dichiarato la consigliera regionale di parità Letizia Marinelli, che ha proposto l’inserimento di questa categoria nell’ambito del festival alla direttrice artistica Arianna Di Tommaso - è divulgare la cultura delle pari opportunità. Parità non vuol dire semplicemente essere tutti uguali, bensì conquistare le chance di uguaglianza ciascuno nella sua diversità” .
“Sono stata molto contenta di ricevere, dalla consigliera Marinelli, questa proposta che dà una valenza positiva al mio progetto – ha dichiarato Arianna Di Tommaso-. Aprirci alla tematica della discriminazione di genere o della violenza contro le donne, oggi troppo attuale, rappresenta un’occasione di unire arte e cultura al sociale. In questo modo il Festival Settimo Senso diventa uno strumento di sensibilizzazione per tematiche molto importanti”.
Soddisfazione espressa anche da Giovanna Porcaro, assessore alla cultura del Comune di Pescara, che per il terzo anno consecutivo ha patrocinato il Festival. “Sono contenta che questa iniziativa arrivi dalla consigliera di parità regionale, che ritengo possa essere una figura di coordinamento di progetti che mettano in relazione forze diverse. Auspico che si possa creare un tavolo tecnico-politico per fare rete al di là delle appartenenze politiche, al fine di costruire progetti di rilievo culturale e sociale”.
Molti i premi che verranno consegnati nell’ambito del Festival che si terrà il 23 luglio all’Aurum di Pescara. Primo Premio d’Autore, primo premio esordiente, premio Settimo Senso alla migliore interpretazione maschile e femminile, realizzato dalla ceramista pescarese Rossella Circeo; Premio Miglior Produzione; Premio della Critica e delle Categorie speciali.
A giudicare i corti in gara sarà una giuria d’eccezione composta da Francesca Ferretti, Oscar Buonamano, Peppe Melizzi, Fabrizio Procaccini, Gian Paolo Vallati e Letizia Marinelli.
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