L'Orchestra sinfonica abruzzese e il Festival internazionale di musica ''Pietre che cantano'' rinnovano la propria fortunata collaborazione nell'appuntamento di domenica 11 agosto (ore 21:15), presso il palazzetto Sebastiani a Rocca di Mezzo, in provincia dell'Aquila. Con il Gala Verdiano sara' inaugurato il ''Ciclo Verdi'', una delle due sezioni in cui il Festival si articola in questa edizione. Sul palco, accanto all'Osa diretta da Marcello Bufalini, il soprano Li Keng e il baritono Pietro Terranova. Un concerto lirico-sinfonico in omaggio al grande compositore di Busseto, a duecento anni dalla sua nascita; un viaggio nell'arte di Verdi, che percorre e illustra alcuni dei momenti salienti della sua parabola artistica, e offre all'ascolto pagine meno note accanto a quelle piu' celebri. Il programma partira' dai giovanili ''anni di galera'' - secondo l'espressione dello stesso Verdi - il periodo del lavoro forsennato alla ricerca della fama, ma anche il periodo degli infiammati empiti patriottici, culminati nel 1848, con ''Giovanna d'Arco'' (1845) e ''Il Corsaro'' (1848). Si passera' poi alla ''Luisa Miller'' (1849), opera che annuncia una stagione nuova, ai primi capolavori della ''trilogia popolare'', qui rappresentata da ''Il Trovatore'' (1853) e ''La Traviata'' (1853), a ''I Vespri siciliani'' (1855), grand ope'ra composto per Parigi, ''Un ballo in maschera'' (1859) e le grandiose concezioni della maturita', ''Don Carlo'' (1867) e ''Aida'' (1871). Bufalini anticipa che ''i brani non verranno eseguiti in ordine cronologico, ma liberamente accostati in modo da permettere all'ascoltatore di osservare l'evoluzione e la maturazione stilistica del grande compositore e drammaturgo, attraverso il confronto diretto fra le opere giovanili e quelle piu' tarde''. Prima dell'esibizione verdiana, alle ore 18:00, a Villa Cidonio, sede dell'Ente Parco Sirente Velino, avra' luogo un incontro di presentazione con il pubblico dal titolo ''WV - Opera e Risorgimento''. Il musicologo Francesco Sanvitale - fervente studioso del periodo risorgimentale - e il maestro Bufalini, autore della composizione del programma del concerto, illustreranno il repertorio scelto, mettendo in relazione l'opera di Verdi con la storia del suo tempo, e l'importanza della sua musica e delle sue opere nei moti risorgimentali e nella formazione dell'unita' politica d'Italia
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