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Pubblicato il 20/01/2013 21:09

Bergodi: ci è mancata la cattiveria agonistica

pescara, torino, bergodi, scibilia, 91°, novantunesimo

La video intervista al tecnico del Pescara

Al novantunesimo negli spogliatoi dell'Adriatico , l'allenatore del Pescara Cristiano Bergodi cerca di mascherare l'amarezza per una sconfitta che brucia, perche' arrivata in uno scontro diretto per la salvezza. Sul suo allontanamento dalla panchina da parte di Mazzoleni, Bergodi ha detto: 'Non ho detto nulla all'arbitro. Ho semplicemente fatto notare che la seconda ammonizione per me non c'era. Non ho comunque usato alcuna frase offensiva, quindi credo non ci sara' il rischio di squalifica'.

Sulla gara, il tecnico abruzzese ha aggiunto: 'Oggi ci e' mancata, soprattutto nel primo tempo, quella cattiveria agonistica e quella determinazione che ha avuto il Torino. Ho sempre detto che bisogna mettere in campo queste armi, e oggi non lo abbiamo fatto. Se si sbaglia l'approccio alla gara, non si va lontano. Fino a prima della gara di Milano con l'Inter avevamo giocato con buona aggressivita', sabato scorso e oggi non lo abbiamo fatto. I ragazzi - ha detto ancora il tecnico - devono capire che bisogna cambiare. Io mi prendo le mie responsabilita', e spero pero' che i ragazzi capiscano che una squadra come la nostra che si deve salvare deve giocare con un'altra cattiveria'.

Giampiero Ventura e' raggiante: 'Se voi mi dite che il Pescara e' stato imbarazzante, vuol dire probabilmente che abbiamo fatto molto bene. Io dico che per noi questa e' stata una vittoria importante. Oggi abbiamo prodotto molto e potevamo chiudere il primo tempo con qualche gol in piu'. Nella ripresa abbiamo corso pochi rischi, se non un paio di occasioni in mischia. E' una vittoria importante - spiega il tecnico granata - perche' figlia del gioco e della voglia di fare bene e regalare gioia ai nostri tifosi. Sono assolutamente soddisfatto'.

Sulla classifica, Giampiero Ventura ha spiegato: 'Da neo promossa noi dobbiamo guardare al momento alla salvezza e al traguardo di 40 punti o qualcosa in piu'. Dobbiamo pensare al presente, sapendo che questa squadra fino a oggi ha fatto bene, ma puo' ancora crescere'. Sull'esordio del pupillo Barreto ha concluso: 'Una buona gara. Un ottimo approccio nella nuova squadra. Io lo conoscevo e non avevo dubbi sulle sue qualita'. Ero convinto che potesse fare bene gia' subito, altrimenti non lo avrei schierato

 

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