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Pubblicato il 28/11/2012 22:10

Bergodi parla del Napoli e del mercato del Pescara

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"Al San Paolo sara' una gara difficile ma proveremo ad imporre il nostro gioco"

"Al San Paolo sara' una gara difficile ma proveremo ad imporre il nostro gioco". Cosi', a Radio Crc, il tecnico del Pescara, Cristiano Bergodi, sul match di domenica contro gli azzurri di Mazzarri (si giochera' alle 12.30).

"Affronteremo una squadra importante che da anni e' ormai al vertice della classifica. Per il Pescara sara' una gara difficile ma sto cercando di mettere posto le cose in tutti i sensi. Non abbiamo nulla da perdere, sono partite delicate ma il Napoli non puo' permettersi di sbagliare perche' deve puntare ai vertici".
Bergodi ha debuttato domenica scorsa perdendo in casa contro la Roma. "La squadra e' stata un po' timorosa ma nel secondo tempo si e' ripresa, ora affronteremo il Napoli che e' un gruppo piu' consolidato e puo' competere su piu' fronti. Mazzarri e' un grande allenatore e ha portato i suoi ragazzi in alto, il campionato e' lungo e chi puo' dire che il Napoli quest'anno non possa vincere lo scudetto. Sulla carta il Pescara e' nettamente inferiore ma il calcio e' imprevedibile e ci possono esser tanti fattori in grado di influenzare un match. Spero solo che i miei possano disputare una bella prestazione". Bergodi punta su Weiss. "E' un giocatore importante ha delle grandi qualita', e' veloce e tecnico e puo' mettere in difficolta' qualsiasi avversario. Quintero? Ha avuto qualche problema la scorsa settimana e non si e' espresso al meglio. Non sono due alternative, possono giocare insieme ma devo trovare un equilibrio. In fase offensiva bisogna pungere ma bisogna essere anche bravi nelle ripartenze. Il Napoli si difende bene ed e' necessario fare attenzione anche alle coperture. Non so chi giochera' domenica tra Weiss e Quintero ma mi piace il gioco offensivo. In questo momento abbiamo una struttura fisica in difesa che fa fatica se non c'e' filtro a centrocampo. Il mio obiettivo e' quello di trovare un equilibrio".

Si parla anche di mercato e del presunto interessamento degli abruzzesi per i napoletani Uvini, Donadel, Fideleff e Vargas.

"Sono giocatori in gamba e hanno una maggiore esperienza rispetto ai nostri, il Pescara e' una squadra giovane. Il nostro obiettivo e' quello di salvarci e questi giocatori potrebbero essere utili in questa prospettiva, al momento pero' non e' il caso di parlare di mercato. Dobbiamo pensare a salvarci, cerchiamo di fare piu' punti possibili e anche a Napoli proveremo a conquistare i tre punti. Fideleff? E' un buon giocatore, a Parma ha giocato poco e a Napoli non ha dimostrato le sue qualita'. Fino alla chiusura del mercato di gennaio c'e' tempo e non e' il momento di parlarne ora". Bergodi parla anche dei suoi portieri, il giovane e promettente Perin e l'esperto Pelizzoli. "Sono sempre stato abituato a dare delle possibilita' a chi puo' avere sbagliato una volta, parliamo di un giovane che ha della potenzialita' ma non so se giochera' domenica", taglia corto il tecnico biancazzurro parlando di Perin. Poi la chiusura sulla lotta scudetto.

"Quest'anno credevo che la Juventus fosse l'unica squadra che potesse vincere lo scudetto, poi con la Champions League la squadra ha perso dei punti e la lotta e' ancora aperta. Il campionato e' equilibrato ed il Napoli puo' dire la sua. Chiedere a Mazzarri di cambiare lo schema? E' una follia, l'allenatore si fida del suo modulo, Napoli ha un pubblico eccezionale ed esigente ma sul lavoro svolto da Mazzarri non si puo' dire nulla".

 

Il notiziario

 Doppia seduta di allenamento per il Pescara di Bergodi che continua a lavorare in vista del match di domenica al San Paolo contro il Napoli. Al mattino potenziamento in palestra ed esercitazioni tecnico-tattiche, nel pomeriggio esercizi di velocita', partitelle a pressione a campo ridotto, partitelle a tema e per finire partita a meta' campo. Weiss ha svolto entrambi gli allenamenti senza alcun problema (ieri si era fermato per un affaticamento), mentre ha svolto lavoro differenziato in palestra Jonathas; terapie per Quintero, Blasi e Colucci. Domani allenamento all'Antistadio di Pescara alle 10.30.

Quella di Napoli sara' una partita particolare proprio per Weiss che sfidera' il connazionale e amico Marek Hamsik. "Certo che gli chiedero' la maglia - dice il pescarese -. Marek e' un ragazzo eccezionale, intelligente, buono e, ovviamente e' un grandissimo calciatore. A fine gara, qualunque sia il risultato ci scambieremo la maglia". I due slovacchi a inizio campionato hanno parlato molto del calcio italiano e della nuova esperienza di Weiss ed e' partita subito una scommessa: "Chi segna meno gol - racconta ridendo Weiss - dovra' regalare all'altro un orologio". Per adesso il pescarese e' a quota 3, Hamsik ne ha siglati il doppio

 

 

 

 

 

 

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