Sottovalutare il Pescara? Impossibile in casa Napoli. Se in panchina c'e' uno come Walter Mazzarri è un rischio che difficilmente si corre, parola di Valn Behrami, centrocampista arrivato quest'estate in azzurro e gia' rapito dalla carica e dal modo di preparare le partite del tecnico livornese. "Il mister - spiega il nazionale svizzero ai microfoni di Sky Sport 24 - ha alzato l'attenzione da martedi' per farci capire che non sara' una partita facile come puo' sembrare sulla carta. Noi facciamo fatica a giocare contro le squadre che si chiudono, la partita con il Pescara e' piu' una gara trappola che una passeggiata".
Il Napoli e' reduce dalla vittoria in casa del Cagliari, non una grande gara ma tre punti importanti contro un avversario temibile. "In certi momenti meglio essere concreti, preferisco partite come quelle di Cagliari dove magari non domini ma porti a casa un risultato importante. Altre volte abbiamo giocato meglio ma lasciato punti importanti sul campo. Come squadra abbiamo anche le caratteristiche per fare un buon calcio, ma ora siamo una squadra importante e contro di noi le squadre si chiudono, quindi va bene essere concreti". La vittoria col Cagliari, pero', non ha soddisfatto del tutto Mazzarri. "Il suo obiettivo - spiega Behrami - e' sempre quello di tenere alta l'attenzione, e' sempre attento e carico, non so cosa fara' in futuro, ma quello che percepiamo e' che sta dando il 100% per ottenere qualcosa di importante. Ci sentiamo sempre protetti da lui, quando abbiamo avuto settimane complicate, lui si e' messo davanti a tutto e tutti per difenderci e farci stare tranquilli e questo lo abbiamo percepito tutti".
Sono qui da pochi mesi - ha proseguito il centrocampista del Napoli -, abbiamo vinto a Cagliari e ci aspettavamo di vederlo tranquillo alla ripresa della preparazione, invece era arrabbiato per il secondo tempo che abbiamo fatto. Sembvrava che avessimo perso, e' questa la sua forza, alza sempre l'attenzione con questi sfoghi come quello che ha fatto martedi' e che non ti permettono di distrarti, capisci che anche se hai vinto hai commesso degli errori che poi lui ti fa notare. Il martedi' - scherza Behrami - sono piu' teso della domenica". Insomma un vero e proprio martello Mazzarri, in fondo questo Napoli punta in alto e per molti e' l'anti-Juve per eccellenza. "Ma non c'e' solo la Juve - dice Behrami -, questo campionato ha piu' protagoniste, c'e' anche la Fiorentina che gioca molto bene, l'Inter, la Lazio. Hanno tutte un buon passo e sono tutte li' davanti, fara' la differenza la continuito' di risultati perche' in A si puo' perdere punti ovunque, noi ne abbiamo persi in partite che sembravano gia' chiuse. Non c'e' solo la Juve, ci sono dioverse squadre in lotta, ma e' vero che se loro giocano al 100% sono i piu' forti anche perche' hanno pure individualita' importanti, le abbiamo anche noi, ma dobbiamo andare oltre il 100% per mantenere certi ritmi ed e' questa la differenza principale tra noi e loro". Behrami assicura che il presidente De Laurentiis e' sempre vicino alla squadra. "Se gli impegni di lavoro lo tengono lontano, c'e' sempre il figlio che sta con noi, ci fa arrivare i messaggi del presidente prima e dopo le partite, sentiamo la sua presenza". Infine un commento su Insigne: "Ha tutti i mezzi per diventare un grande giocatore, ha gia' grandissimi numeri e il fatto che voglia rubare certe qualita' a Cavani, Pandev e Hamsik, e' segno di intelligenza. Sa quello che vuole, e' napoletano, gioca nel Napoli e sta gestendo alla grande questo peso. Deve continuare cosi'".
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