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Pubblicato il 09/05/2013 23:11

Pescara si prepara ad accogliere il Giro d'Italia

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Ventuno colpi di cannone saranno sparati a salve da piazza della Repubblica

Pescara si prepara ad accogliere il 96esimo Giro d'Italia. La carovana arrivera' nel capoluogo adriatico domani pomeriggio. Per l'occasione le scuole di ogni ordine e grado chiuderanno alle ore 12 e gli automobilisti dovranno adeguarsi ad una lunga serie di divieti di sosta, i primi dei quali sono scattati gia' questa sera, e rinunciare ai parcheggi delle aree di risulta, piazza Primo Maggio e via Gramsci, che saranno off limits per l'intera giornata di domani, annuncia il Comune, quando mezza citta' sara' di fatto chiusa al traffico e blindata dalle 13. Il Giro d'Italia osservera' il seguente percorso: entrera' da San Giovanni Teatino, zona Radar, su strada Colle Santo Spirito, quindi proseguira' su strada Colle San Donato, strada Colle Renazzo, San Silvestro colle, strada provinciale San Silvestro, sottopasso Strada Statale 16, via Luigi Antonelli, attraversera' la Riserva naturale dannunziana, viale della Pineta, viale Marconi, il ponte Risorgimento, piazza Duca D'Aosta, corso Vittorio Emanuele e terminera' in piazza della Repubblica. In piazza Salotto e piazza Primo Maggio verra' allestito l'Open Village del Giro: i mezzi della carovana, dopo aver effettuato la sosta sotto l'arco di arrivo, si dirigeranno verso il parcheggio di via Regina Margherita, piazza della Rinascita e via Nicola Fabrizi seguendo il percorso di via Silvio Pellico, via Martiri Pennesi, via Leopoldo Muzii, via Regina Margherita e via Fabrizi. Il parcheggio delle aree di risulta, lato sud, sara' riservato alle ammiraglie del Giro d'Italia e al Museo Colonna ci sara' il quartier generale del Villaggio Rosa, con la presenza di 300 giornalisti accreditati da tutto il mondo e, per l'occasione, la Coldiretti allestira' in piazza Primo Maggio un mercato a chilometri zero di Campagna Amica con i prodotti tipici locali.
corridori del 96eseimo Giro d'Italia saranno accolti a Pescara, domani pomeriggio, con ventuno colpi di cannone sparati a salve da piazza della Repubblica, esattamente come fece Gabriele d'Annunzio al Vittoriale nel 1936 accogliendo l'arrivo di un giovanissimo Gino Bartali, vincitore della tappa del 19esimo Giro. Il cannone da utilizzare e' quello ospitato all'interno del Palazzo Ducale di Torrevecchia Teatina che e' stato dato in prestito al Comune di Pescara. Sara' sistemato vicino al traguardo. La citta' - annuncia il Comune in una nota - sara' inoltre imbandierata di rosa e il sindaco Albore Mascia consegnera' al vincitore di tappa, alla 'Maglia Rosa' e al primo ciclista abruzzese che taglieranno il traguardo una targa in ottone in cui e' stata riprodotta una scritta del Vate dedicata al Giro, ossia 'Rapidita', Rapidita', altra gioiosa Vittoria sopra il triste peso, aerea febbre, sete di vento e di splendore'.

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