Joaquim Rodriguez si e' imposto per distacco nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico, la Ortona-Chieti di 230 chilometri con la salita sul Passo Lanciano ai -40 dalla conclusione ed un finale preceduto da pave' e 1500 metri davvero duri. Ed e' qui che il 33enne spagnolo della Katusha, numero uno del ranking mondiale, ha fatto la differenza, esibendosi in un'azione che lo ha portato al meritato successo dopo aver ripreso Kreuziger ed Amador. Seconda piazza in volata, con un ritardo di 8", per l'olandese Bauke Mollema (Blanco) sull'altro iberico Alberto Contador (Saxo-Tinkoff); quarto e migliore degli italiani Mauro Santambrogio (Bmc), sesto il britannico Christopher Froome, che conquista il comando della classifica generale con 20" di vantaggio su Contador ed il campione uscente, il siciliano Vincenzo Nibali (Astana), oggi settimo a 17".
Scivola al quarto posto, a 24", l'ex leader, il polacco Michal Kwiatkowski (Omega Pharma-Quick Step). La gara e' stata caratterizzata da una lunga fuga a otto composta da Agnoli (Astana), Schar (Bmc), Belkov (Katusha), Cunego (Lampre-Merida), Langeveld (Orica-Greenedge), Devolder (Radioshack), Flecha (Vacansoleil), Gatto (Vini Fantini-Selle Italia), capace di raggiungere al Km. 160 un vantaggio massimo di 6'24" dai battistrada. Inutile il tentativo solitario di Cunego prima della bagarre finale che ha visto 'Purito' Rodriguez dare spettacolo. Domani la sesta e penultima frazione della Corsa dei Due Mari, la Porto Sant'Elpidio-Porto Sant'Elpidio di 209 chilometri.
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