"All'estero si punta di piu' sui giovani - replica - quando e' arrivata l'offerta del Psg non ho esitato un secondo, sono soddisfatto della scelta che ho fatto e sono orgoglioso di rappresentare questo club. L'Italia farebbe bene a puntare sui giovani ma forse all'estero si accorgono prima che un giovane puo' diventare un grande giocatore". A dirlo è Marco Verratti. Al Parco dei Principi è sbarcato il giovane centrocampista arrivato dal Pescara, terzo rinforzo dopo Lavezzi e Thiago Silva. A introdurlo il presidente del Psg, Nasser Al Khelaifi, che si e' detto "orgoglioso di ingaggiare i giovani talenti accanto ai grandi giocatori, ci aspettiamo molto da lui in prospettiva futura". La parola e' poi passata a Verratti, che ha firmato un quinquennale e che gia' ieri ha effettuato il suo primo allenamento.
"Ho avuto un'ottima impressione, giocare con questi grandi campioni e' un motivo d'orgoglio e mi spinge a continuare su questa strada - le parole del 19enne centrocampista - E' un'opportunita' che non capita tutti i giorni e faro' di tutto per ripagare la fiducia della societa'. Con Ancelotti ho parlato poco finora ma bisogna dimostrare con i fatti a un allenatore che ha fatto bene a puntare su di me". Verratti sottolinea poi "il Paris Saint Germain e' stato l'unica societa' che mi ha cercato veramente e con insistenza, appena ho saputo dell'interessamento ho detto al mio agente che era la prima prima scelta, anche per il progetto. È stato facile scegliere Parigi". Un altro giovane talento italiano fa cosi' le valigie.
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