Il Comune di Francavilla al Mare, con delibera di Giunta municipale, ha introdotto una sostanziale novita' per calcolare quanto costa alle famiglie il servizio di ristorazione scolastica: per il servizio mensa, che partira' il 30 settembre prossimo, per la prima volta la tariffa unica sara' sostituita da cinque diverse tariffe, a scaglioni, per garantire una maggiore equita' che tenga conto della condizione economica della famiglia interessata . ''La mancanza della suddivisione delle tariffe in fasce Isee non ha mai consentito di graduare il contributo a carico dei genitori in modo proporzionale alle effettive possibilita' economiche della famiglia - dicono il sindaco, Antonio Luciani e l'assessore all'Istruzione, Francesca Buttari - Il nuovo sistema, infatti, oltre a contribuire al progressivo processo di risanamento del bilancio dell'Ente, consentira' di andare incontro alla crescente difficolta' delle famiglie a sostenere il costo del servizio di refezione nei casi, molto frequenti, dei nuclei familiari con redditi bassi e piu' figli. Il nuovo metodo di calcolo delle tariffe prevede, infatti, una riduzione del 20% per il secondo figlio, del 30% per il terzo figlio e l'esenzione totale per il quarto. L'esenzione totale e' prevista anche per i casi di disabilita' grave certificata ai sensi della legge 104/92''.
Per i nuclei familiari in situazioni di grave difficolta', cosi' come gli scorsi anni ma limitatamente alle disponibilita' economiche, e' prevista la distribuzione di buoni pasto gratuiti.
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