Nella cornice naturale di Pescasseroli, presso la sede dell'Ente Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise si e' svolto nei giorni scorsi un incontro, programmato da tempo, tra Parco e Corpo forestale impegnato sul territorio delle tre Regioni. I Comandanti regionali del Corpo Forestale dello Stato dell'Abruzzo, Ciro Lungo, del Lazio, Donato Monaco, e del Molise, Rosa Patrone, sono stati accolti dal presidente dell'Ente Parco, Antonio Carrara, da qualche mese nominato dal ministro dell'Ambiente alla guida dell'Ente, e dal direttore Dario Febbo. L'incontro, nato anche a seguito delle recenti nomine dei Comandanti regionali dell'Abruzzo e del Lazio, inaugura un nuovo corso alla collaborazione inter-istituzionale, tra la direzione di una delle aree protette piu' importanti d'Europa e la Forza di polizia, da sempre impegnata nella salvaguardia della biodiversita' e nella tutela degli ecosistemi. Il Corpo Forestale dello Stato, infatti, attraverso strutture appositamente costituite e a cio' deputate, i Coordinamenti Territoriali per l'Ambiente, assicura la sorveglianza delle aree protette d'interesse nazionale ed internazionale, tra cui anche quella del PNALM in collaborazione con il servizio di sorveglianza dell'Ente. Tra le questioni affrontate nel corso dell'incontro - riferisce l'Ente parco in una nota - la necessita' di soluzioni condivise per la salvaguardia dell'orso bruno marsicano, che rischia di essere messa in pericolo non solo dal bracconaggio.
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