"'Tagli sempre piu' drastici, assenza delle istituzioni, promesse non mantenute, disperazione di non poter retribuire chi lavora'. La scrittrice Dacia Maraini, con queste parole, ha rinunciato alla direzione artistica del Festival del Teatro di Gioia Vecchio, nel cuore del Parco d'Abruzzo, e la scuola annuale di drammaturgia perche' gli enti l'hanno abbandonata". Lo ricorda, in una nota, il capogruppo del Pd alla Provincia di Pescara, nonché sindaco di Abbateggio, Antonio Di Marco. "Mi chiedo come sia possibile - afferma l'esponente politico - che il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, che nella sua citta' ha grandi spazi e potrebbe ospitare eventi culturali di respiro europeo, non abbia detto una parola in merito. Propongo a Mascia di offrire a Dacia Maraini stanze all'interno, ad esempio, dell'ex Aurum, per sostenere il progetto artistico della scrittrice, che renderebbe l'Abruzzo intero una regione molto apprezzata per la qualita' dell'offerta culturale proposta". La nota del capogruppo Di Marco cosi' conclude: "Non posso, comunque, esimermi dal sottolineare la totale latitanza del presidente della Regione Chiodi in merito al sostegno chiesto per far sopravvivere un festival prestigioso come quello diretto dalla Maraini".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: