“Una Corona d’Alloro e le note dell’Inno Nazionale per ricordare il primo drammatico bombardamento di Pescara, il 31 agosto 1943, quando una pioggia dal cielo lanciata dai B-24 del 376° Bombardment Group dell’aeronautica americana ha devastato l’intero centro cittadino, portando morte e distruzione in via Nicola Fabrizi, via Firenze, radendo al suolo anche il Palazzo del Governo. E’ la cerimonia scelta oggi dall’amministrazione comunale per ricordare la tragica ricorrenza, per testimoniare vicinanza ai tanti figli e parenti di coloro che caddero sotto quella pioggia o che ne sopravvissero serbando per sempre quell’incubo e che ancora oggi vivono la giornata odierna con emozione e turbamento”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che stamane ha presieduto la Cerimonia odierna di Commemorazione per i bombardamenti su Pescara. Alle 10 in punto il sindaco Albore Mascia, accanto alla nuova lapide completamente riqualificata e reinstallata pochi mesi fa sul muro della vecchia stazione ferroviaria, in corso Vittorio Emanuele, ha atteso i Vigili in Alta Uniforme che hanno portato la Corona d’Alloro posta ai piedi della lapide, per poi osservare un minuto di raccoglimento mentre la città tutt’attorno si è fermata sulle note dell’Inno d’Italia.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 3
Condividi: