Invece di fare una battaglia persa sulla permanenza di Magani in Abruzzo, "riteniamo piu' utile e produttivo per la ricostruzione in Abruzzo riproporre pur nell'ambito della riduzione delle dotazione organiche Dirigenziali la creazione di una Soprintendenza Speciale autonoma per la ricostruzione post sisma in Abruzzo che si possa muovere anche con maggiore speditezza per tutte le attivita' necessarie senza sottostare a vincoli burocratici e amministrativi". A lanciare l'idea e' la segreteria nazionale della Uil Beni e Attivita' Culturali, rivolgendosi al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, al suo assessore al Turismo, Lelio De Santis, e alla senatrice Stefania Pezzopane. "L'Abruzzo - si legge in una nota - potrebbe essere una delle Regioni accorpabili ad esempio con il Molise e questa e' una delle ipotesi formulate dalla Commissione incaricata di varare la Riforma del Ministero, presieduta dal professore Marco D'Alberti. Se vi fosse un altro generale tipo Giovanni Nistri da nominare per L'Aquila siamo certi che non vi sarebbero neanche le inchieste plurime della magistratura che ha aperto un vaso di Pandora che preoccupa non poco molti attori che gravitano a L'Aquila a vario titolo".
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