Come annunciato nei giorni scorsi, il commissario unico straordinario dell'Ato Pierluigi Caputi ha disposto oggi l'istituzione di una commissione ispettiva al fine di accertare le cause dell'emergenza idrica che si e' verificata in 19 comuni nei giorni scorsi nonche' la tempestivita', la correttezza e la congruita' delle modalita' assunte per la gestione dell'emergenza e l'utilita' delle azioni poste in essere.
La commissione e' composta dal dirigente tecnico dell'Ato Antonacci, che la presiede, dai dirigenti tecnici in servizio presso gli altri Ato, Rossi e Calvarese, da quattro sindaci designati dall'Assi Pescara che potranno farsi assistere da tecnici di propria fiducia, da due mebri designati rispettivamente dalle Province di Pescara e Chieti. La commissione potra' essere integrata con altri tre membri designati dal Corpo forestale dello Stato e dalle Prefetture di Pescara e Chieti e con altri tre membri ancora designati tra gli ufficiali di polizia municipale dei comuni di maggiori dimensioni delle due province. Dalla data di insediamento la commissione avra' 30 giorni per la conclusione dei lavori.
I poteri sono quelli ispettivi riconosciuti da leggi, statuti e regolamenti in capo all'Ato e all'Ersi. Nel provvedimento Caputi sottolinea che devono essere immediatamente accertate le ragioni del guasto che si e' verificato, con particolare riferimento alla prevedibilita' ed evitabilita' dello stesso.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: