E' giunta a conclusione la prima fase del progetto per formare tecnici in grado di controllare le moto da corsa: e' la "racing school per meccanici", primo esperimento del genere in Italia. L'ITIS "da Vinci" di Lanciano e la Tecseo di Mozzagrogna, con il contributo della Gi-Group di Milano, hanno realizzato e portato a termine un progetto finalizzato a specializzare dieci studenti dell'ITIS "da Vinci" tramite particolari sensori GPS, che trasmettono i dati a distanza, ma anche per mezzo di "prove di banco" dove gli studenti delle classi IV - con l'aiuto di tecnici messi a disposizione dalla "Rossocromo" (azienda gemella della Tecseo) - studiano da vicino e verificano le prestazioni delle moto che sono del tipo "MiniGP" (cioe' cavalcate da minipiloti tra i dieci e gli undici anni di eta'). Gli allievi dell'ITIS sono stati impegnati nel periodo da aprile a settembre in queste attivita', che si sono concluse domenica scorsa a Latina con la gara finale del campionato nazionale per moto "MiniGP. I dieci studenti hanno ricevuto un diploma dopo che alcuni di loro, i piu' meritevoli, sono stati impiegati con un contratto nell'officina del team Rossocromo Metalkit.
"Sono incredulo - ha detto nel corso della cerimonia di consegna dei diplomi il preside dell'Itis Lanciano, Gianni Orecchioni - qui abbiamo un'opportunita' unica in Italia per degli studenti: diventare tecnici specializzati e lavorare nel mondo delle minimoto GP". "E' stato un progetto pensato, detto e realizzato - ha detto l'ad di Tecseo Gabriele Scalzi - ma che non finisce qui. Per il prossimo anno stiamo organizzando una seconda fase coinvolgendo una ventina di ragazzi, e i percorsi su cui esercitarsi e gareggiare saranno d'importanza nazionale, tipo il Mugello in Toscana. Alzeremo un po' l'asticella per far crescere di piu' gli studenti, e trasformarli in tecnici a tutti gli effetti".
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