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Pubblicato il 05/02/2013 09:09

Chiazza in mare, iniziano gli interrogatori

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La conferma arriva dalla Guardia Costiera

Sono iniziati gli interrogatori, da parte degli ufficiali del comandante della Capitaneria di Porto di Termoli, delle persone impiegate sulla piattaforma petrolifera Campo Rospo Mare nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Larino per inquinamento. Alcuni giorni fa al largo della costa di Termoli venne notata una chiazza scura in acqua. Petrolio, secondo gli ambientalisti del Wwf, che hanno mostrato foto di gabbiani sporchi.

La conferma dei primi interrogatori arriva dalla stessa Guardia costiera che, però, è ancora in attesa degli esiti dei campionamenti di acqua di mare effettuati dall’Arpa Molise al largo del litorale, nei giorni successivi alla scoperta della presunta presenza di idrocarburi in mare. I risultati non sono ancora stati consegnati. La Edison ha negato la fuoriuscita di greggio dall’impianto Campo Rospo Mare dopo i primi giorni di accertamenti mentre gli inquirenti sono impegnati nell’accertamento dell’accaduto. L’indagine della Capitaneria di Termoli contribuirà a fare luce sull’episodio.

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