E' stato rinviato al prossimo 4 aprile il processo per la bancarotta fraudolenta del gruppo Villa Pini che vede imputato Vincenzo Angelini, grande accusatore della sanitopoli abruzzese, a altre cinque persone, fra le quali la moglie Anna Maria Sollecito e la figlia Chiara. Il Tribunale di Chieti ha preso atto dell'adesione allo sciopero, in atto gia' da ieri a livello nazionale, di alcuni difensori. Angelini non era in aula e neppure i suoi avvocati
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