Attivare strategie utili a stemperare le tensioni e ad ampliare la conoscenza, da parte delle categorie produttive e dei singoli cittadini, soprattutto in materia di fiscalita' e debiti, al fine di individuare soluzioni idonee e praticabili nell'immediato, anche alla luce della difficile situazione economica e dei numerosi gesti estremi e suicidi registrati sul territorio provinciale. Questi gli obiettivi della riunione che si e' svolta oggi in Prefettura, a Pescara. All'incontro hanno preso parte il Prefetto, Vincenzo D'Antuono, rappresentanti di numerose associazioni di categoria, tra cui Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato, esponenti dell'Inps, dell'Inail, dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia. La riunione odierna, fortemente voluta da D'Antuono, segue i 'momenti di confronto e compensazione delle tensioni sociali' che si erano svolti in precedenza e fa da preludio ad un tavolo permanente tra categorie produttive e istituzioni, che possa concentrarsi anche su singoli casi specifici. Il tavolo favorira' il dialogo, consentendo agli imprenditori di avere accesso a maggiori informazioni. Grazie alla migliore conoscenza delle diverse opportunita' e dei vari strumenti a disposizione, come le rateizzazioni nel caso di posizioni debitorie, situazioni complicate potrebbero trovare piu' facilmente una soluzione
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