'Non ho ucciso mamma e papà': a sostenerlo e' Marco Del Vecchio, 37 anni, arrestato domenica scorsa per l'omicidio, con circa cento coltellate, dei genitori Emidio (78) e Adele Tumini (72), comparso oggi davanti al Gip del Tribunale di Vasto, Stefania Izzi, per la convalida della custodia cautelare in carcere.
Il gip si e' riservata di decidere sia sulla richiesta del pm Enrica Medori, sia sull'istanza di perizia psichiatrica avanzata dall'avvocato difensore, Raffaele Giacomucci.
L'incontro nel carcere di Torre Sinello e' durato poco meno di un'ora con una prima fase nella quale Del Vecchio ha mostrato voglia di collaborare per poi chiudersi in un mutismo quando gli e' stato chiesto se avesse ucciso i genitori. 'Non ho ucciso mamma e papa'' ha detto con fermezza, per poi non proferire piu' parola.
Nel corso dell'interrogatorio di garanzia l'uomo aveva iniziato a rispondere alle domande, ricostruendo i suoi spostamenti di sabato sera. Ha spiegato che ha trascorso il tempo, fino al momento dell'arresto dei carabinieri avvenuto domenica mattina, vagando per i locali della citta', bevendo birra e conversando con altri avventori. Del Vecchio ha ribadito che la sera del delitto non ha visto i genitori e che di solito mangiava in un'altra stanza rispetto a quella dei suoi.
Il gip ha cinque giorni per stabilire la convalida dell'arresto e l'eventuale nomina di consulente tecnico per stabilire la capacita' di intendere e di volere dell'arrestato.
Questa mattina le salme sono state riconsegnate ai famigliari dopo l'autopsia effettuata dal medico legale Pietro Falco. I funerali si celebreranno alle 15.30 nella chiesa di San Pietro in Sant'Antonio a Vasto.
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Il figlio accusato del duplice omicidio dei genitori, Marco Del Vecchio, ha risposto solo parzialmente alle domande del gip del tribunale di Vasto, Stefania Izzi, nel corso dell'interrogatorio di garanzia che si e' tenuto questa mattina nel carcere di Vasto.
Del Vecchio, 34 anni, e' stato fermato domenica mattina nel centro di Vasto con un coltello custodito nella giacca e da allora e' sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Il gip di Vasto si pronuncera' a breve sulla convalida del fermo e la richiesta del pm Enrica Medori di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per Del Vecchio, che il magistrato ha presentato questa mattina nel corso dell'udienza. Del Vecchio ha dichiarato di voler rispondere alle domande del gip, inizialmente, salvo poi ritrattare quando gli e' stato chiesto come mai avesse con se' un coltello la mattina che e' stato fermato.
L'avvocato di Del Vecchio, Raffaele Giacomucci, ha chiesto la perizia psichiatrica per il suo assistito che stando a quanto riferisce il legale "era in cura presso il Cim di Vasto".
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