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Pubblicato il 16/12/2012 07:07

La Marineria di Pescara ringrazia per il sostegno avuto

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L'Associazione Armatori ha consegnato una serie di targhe in segno di ringraziamento a quanti si sono impegnati per il dragaggio del porto di Pescara. Lo scalo e' chiuso da mesi a causa dell'insabbiamento dei fondali e la tensione e' stata altissima, tra la marineria, a causa dell'impossibilita' di lavorare. Ora, pero', su iniziativa del ministero alle Infrastrutture i lavori di dragaggio stanno per iniziare. Sono stati affidati alla ditta Sidra di Roma dal Provveditorato alle opere pubbliche. Francesco Scordella e Mimmo Grosso, in rappresentanza dell'associazione, hanno consegnato una targa con su scritto "Grazie" ai rappresentanti di Regione, Provincia, Comune, Camera di Commercio, Inps, Coldiretti, Capitaneria di porto, vigili del fuoco, vigili urbani e forze dell'ordine, ma anche a tutti coloro che gli sono stati vicini in questo periodo molto difficile. "Oggi non si manifesta, non alziamo la voce - ha detto Francesco Scordella ricordando le tante iniziative di protesta che la marineria ha promosso in passato in citta'. Siamo scesi in piazza tante volte perche' ci stavano togliendo il lavoro che per noi e' tutto - ha sottolineato - Vogliamo ricordare che il porto e' non solo dei pescatori ma di tutta l'economia e siamo sicuri che a gennaio riaprira'. La targa - ha concluso - e' un piccolo ricordo di Natale perche' ci siete stati vicini". "Non ci fermiamo - ha affermato Mimmo Grosso - e abbiamo altri progetti per salvaguardare il porto cioe' per promuovere la manutenzione e non arrivare di nuovo ad una situazione simile".

 Questi i premiati: il presidente Gianni Chiodi, il sindaco Mascia, il prefetto Vincenzo D'Antuono, il presidente della Provincia Guerino Testa, l'arcivescovo Tommaso Valentinetti, gli assessori regionali Mauro Febbo e Carlo Masci, i consiglieri regionali Federica Chiavaroli e Lorenzo Sospiri, i consiglieri comunali Armando Foschi e Massimo Pastore, il questore Paolo Passamonti, il Direttore marittimo Luciano Pozzolano, il comandante in seconda Antonio Catino, il comandante dei Carabinieri Marcello Galanzi, dei Vigili del Fuoco Pietro Di Risio, della Finanza Mauro Odorisio, della Polizia municipale Carlo Maggitti, il vicecomandante Mario Fioretti, il vicequestore vicario Francesco Di Cicco, la dirigente della Digos Leila Di Giulio, il dirigente Vincenzo Zangrillo, il presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, il direttore Inps D'Aloisio, il presidente Confindustria Enrico Marramiero, il presidente Abi Bruno Presidente, il capo di Gabinetto della Provincia Alfredo Cremonese, il presidente della Coldiretti Tonino Giardini, il direttore regionale Coldiretti Simone Ciampoli, il segretario Coldiretti Mauro Del Ponte, il presidente del Pescara Calcio Daniele Sebastiani, l'amministratore delegato Alessandro Acciavatti, i dirigenti della Regione Antonio Di Paolo e Fernando D'Anselmo, la segretaria del presidente della Provincia Erika Scarpitto, gli addetti stampa del Presidente della Provincia e del sindaco Flavia Buccilli e Patricia Fogaraccio. Una targa è stata assegnata alla memoria di Cristian Dell'Osa ritirata dalla vedova Barbara Fradeani, e Romano Procolo, ritirata dalla figlia Pamela Procolo. Quindi, targhe a Claudio Lattanzio, presidente Vongolari; Giuseppe Cipollone, presidente dell'Inter Club; Giacomo Fanesi, alla Cooperativa Nuovo Progresso, agli amici di Ofena e a tutte quelle attività che hanno sostenuto la battaglia della marineria.

 

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