gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » CRONACA » FEMMINICIDIO DI PESCINA, IL KOSOVARO NON RISPONDE AL GIP
Pubblicato il 19/10/2013 08:08

Femminicidio di Pescina, il kosovaro non risponde al Gip

pescina, femminicidio, kosovaro, Veli Selmanaj

Si e' avvalso della facolta' di non rispondere davanti al gip di Avezzano, Veli Selmanaj, kosovaro, unico indagato nel duplice omicidio della figlia Senade, di 21 anni, e della moglie Fatime di 45 mercoledi' a Pescina. Nell'udienza di convalida, il gip ha confermato le misure cautelari, cosi' come richiesto dal pm. ''Il pubblico ministero ha confermato sono ancora delle verifiche in corso'', ha commentato il legale di Selmanaj, Davide Baldassarre il quale giudica opportuno valutare se il suo assistito abbia agito sotto choc. ''Bisognera' verificare se ha agito in preda a un raptus - ha sottolineato - o, piu' in generale, se non era cosciente in se'. Selmanaj ha dichiarato di non ricordare quante volte aveva sparato; di non ricordare una serie di questioni, come ad esempio se avesse rimosso o meno i bossoli''. ''Era in grandi difficolta' a causa di una situazione che si protraeva da almeno due anni'', ha poi aggiunto Baldassarre facendo riferimento alle accuse a suo carico per violenza sessuale sulle figlie che hanno dato vita a un procedimento giudiziario. ''Lui ha sempre rigettato accuse di questo tipo, ritenendole false - ha detto ancora il legale - ma era stato messo con le spalle al muro e questa situazione ha inciso profondamente nel suo rapporto con i figli e con la sua famiglia. Che ci sia stata un'escalation della vicenda e' innegabile, ma cosa sia accaduto nel parcheggio del supermercato vorrei cercare di capirlo bene. Purtroppo - ha precisato - ho potuto parlare con Selmanaj solo pochi minuti quando e' stato interrogato subito dopo il fermo e pochi minuti questa mattina in tribunale. Andro' comunque a trovarlo in carcere''. Selmanaj e' stato trasferito alla casa circondariale di Teramo. Intanto, dall'autopsia, eseguita fino a notte inoltrata dall'anatomopatologo Paolo Agnifili, trapelano indiscrezioni sul fatto che Veli Selmanaj abbia freddato sua figlia mentre stava scappando via, ferendola prima con due colpi di pistola e finendola con un altro colpo alla testa, mentre la ragazza stava tentando la fuga. Circostanze pero' messe in dubbio dal legale di Selmanaj. ''Ho assistito personalmente all'esame - ha valutato Baldassarre - e non mi sembra che l'esame possa spingere ad arrivare a queste conclusioni. Si evince che due colpi sono stati sparati alla schiena della ragazza. Non credo che la perizia sia in grado di evidenziare se sono stati sparati correndo o da fermo''.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1