Le Squadre Mobili di Teramo ed Ascoli Piceno hanno concluso, ieri sera, con l'arresto di un albanese, una operazione per la repressione dei furti in appartamento nelle due province. L'attivita' era stata avviata a seguito di due tentativi di furto messi a segno il 28 febbraio ad Ascoli Piceno, molto simili a quelli compiuti nel Teramano. I successivi sviluppi investigativi, infatti, hanno permesso di rintracciare a Villa Rosa di Martinsicuro, nel pomeriggio di ieri, un'Audi A4 rubata con tre individui sospetti
I poliziotti sono subito intervenuti bloccando l'auto mentre i tre hanno cercato di fuggire a piedi per le vie limitrofe. Alla fine, dopo un lungo inseguimento, e' stato bloccato Klejdi Karaj, albanese di 24 anni. In casa sua, ad Alba Adriatica sono stati trovati vari monili in oro, borse firmate rubate in un negozio di Porto San Giorgio , vari orologi e 500 euro in contanti nonche' monete estere. All'interno dell'appartamento erano presenti due ragazze albanesi I.L., 29 anni e F.S., 26, entrambe denunciate per ricettazione. Karaj e' stato sottoposto a fermo di polizia per i furti pregressi ed arrestato per resistenza a pubblico ufficiale (un poliziotto durante l'inseguimento era stato ferito ad un ginocchio). Sono in corso ulteriori indagini per individuare i due latitanti. In precedenza, cioe' a fine febbraio scorso, la polizia aveva intercettato una prima autovettura usata dai malviventi per mettere a segno i furti nell'Ascolano. L'auto era stata rubata a Cologno Monzese qualche giorno prima. Durante l'inseguimento, per assicurarsi la fuga, i ladri avevano abbandonato la macchina, fuggendo lungo la riva del fiume Tronto. Ne era nato un rocambolesco inseguimento tra le sterpaglie, interrotto solo dopo il ferimento di un poliziotto. Gli stessi malviventi, dopo qualche ora, riuscirono a rubare una Fiat Panda che venne trovata a Mosciano Sant'Angelo dove nel frattempo avevano messo a segno un altro furto. Ed e' qui che hanno rubato l'Audi A4.
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