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Pubblicato il 27/07/2013 00:12

Incendio al colorificio Val Pescara, l'Arta analizza il terreno e l'aria

arta, san giovanni teatino, val pescara, sambuceto

Sin dalle prime ore di questa mattina, i tecnici dell'Arta sono stati impegnati nella zona del colorificio di San Giovanni Teatino , andato distrutto nella notte a causa di un incendio. I tecnici hanno effettuato analisi e campionamenti immediatamente ai margini dell'area. Il direttore tecnico dell'Agenzia regionale per la tutela dell' Ambiente, Giovanni Damiani ha riferito che si tratta di ''analisi lunghe e complesse'' e che, dunque, solo nei prossimi giorni si potranno conoscere i risultati. I campionamenti effettuati hanno riguardato anche le acque. L'Arta ha richiesto inoltre i quantitativi di materiale andato in fumo in modo da poter effettuare delle stime. Per quanto concerne il rischio di inquinamento atmosferico nei comuni limitrofi e in particolare su Pescara, dove si sarebbe diretta una nube di fumo, gli ultimi dati dell'Agenzia hanno rilevato dei picchi nei parametri relativi al benzene in due centraline automatiche di fondo, in quella situata nei pressi del Teatro d'Annunzio e in quella di piazza Grue. I picchi, pari a 7,63 microgrammi per metro cubo e 9,65 microgrammi per metri cubo, si sono registrati attorno alle 4,00 di questa mattina. Il primo valore e' relativo alla centralina del Teatro D'Annunzio, il secondo a quello di piazza Grue. Un altro picco, inferiore rispetto agli altri due, si e' registrato anche alle 6,00. Secondo quanto evidenziato dall'Arta, c'e' stato, dunque, un incremento sensibile dei valori sul ''fondo naturale'', ossia non riconducibili al traffico, ma comunque da considerarsi vicino alla media annuale dei valori che si registrano per l'inquinamento da traffico. Stando sempre ai dati dell'Agenzia, alle 8,00 di questa mattina la situazione nelle due centraline e' tornata alla normalita'.

''Tali campionamenti - afferma l'assessore Del Trecco - di cui attendiamo i risultati, ci permetteranno di tranquillizzare la popolazione circa la possibilita' di consumare generi alimentari delle nostre campagne, anche se comunque sino a questo momento non sono state segnalate anomalie''

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