Comincia domani al tribunale dell' Aquila il processo sui presunti affitti gonfiati dei locali dell'ex Optimes dove ricollocare la facolta' di Ingegneria dopo il terremoto del 6 aprile 2009 e sui relativi lavori di adeguamento. E' accusato di abuso d'ufficio aggravato l'ex rettore dell'Universita' dell'Aquila, Ferdinando Di Orio, decaduto con l'insediamento del nuovo rettore, Paola Inverardi, e l'ex direttore amministrativo dell'ateneo aquilano e oggi direttore generale dell'Universita' "d'Annunzio" di Chieti, Filippo Del Vecchio. Imputato anche l'imprenditore Marcello Gallucci, rappresentante legale della societa' Gallucci Srl, titolare del capannone in passato sede della Optimes, fabbrica di cd fallita prima del terremoto, dove ancora oggi si trovano le aule di Ingegneria che solo dal 9 ottobre per alcuni corsi torneranno alla storica sede del polo della frazione di Roio. Le indagini coordinate dal Pm David Mancini hanno fatto emergere che nell'operazione ci sono differenze cospicue, poco meno di 5 milioni di euro.
L'Universita' dell'Aquila, per ora, non si costituira' parte civile nel processo. "Stiamo studiando la cosa con l'Avvocatura dello Stato - ha spiegato - il principio e' quello della tutela dell'istituzione, decideremo se per tutelarla e' necessario questo passo, ma non e' assolutamente detto che lo sara'. La nostra preoccupazione e' avere la posizione piu' corretta possibile nei confronti dell'istituzione e del diritto degli imputati di essere considerati innocenti fino a che non sara' dimostrato il contrario". Il Cda, tra le polemiche da parte di molti professori, aveva deliberato durante la fase delle indagini preliminari la mancata presentazione come parte civile rimandando la decisione alla fase processuale. La posizione attendista della Inverardi ha provocato tensioni su una parte degli antidioriani, determinanti nell'affermazione del nuovo rettore, che vedono in questa decisione la volonta' di mediare del nuovo vertice con l'attuale rettore e quindi di non segnare una netta discontinuita'.
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