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Pubblicato il 19/10/2013 08:08

La crisi non ferma la solidarieta' degli italiani:

abruzzo, crisi, solidarietà, adozione a distanza

La mappa delle associazioni che si occupano di adozioni a distanza

La crisi non ferma la solidarieta' degli italiani: sono circa un milione e mezzo coloro che sostengono un bambino a distanza, con un contributo di circa 350 euro all'anno e una cifra complessiva di 500 milioni di euro di donazioni private. Lo ha reso noto Forumsad, rete di oltre 90 organizzazioni che si occupano del sostegno a distanza. nel corso di un seminario a Napoli organizzato insieme a Elsad. E proprio per andare incontro alle esigenze di chi vuole sostenere un bambino a distanza Forumsad ha deciso di realizzare un'Anagrafe Nazionale, accessibile dal sito di Forumsad, attraverso la quale si puo' scoprire quali e quante associazioni sono presenti in Italia, ricercare quelle che operano con progetti d'istruzione, alimentari, sanita', etc. L'Anagrafe e' uno strumento pensato per mettere in rete le associazioni, ma soprattutto per dare la possibilita' ai sostenitori di scegliere con quale organizzazione fare il sostegno a distanza, in quale Paese, e cosi' via. Secondo i dati forniti oggi dall'organizzazione, dal 1999 (anno del primo censimento) ad oggi sono notevolmente aumentati sia le associazioni che i sostenitori: le associazioni sono passate da 344 a 700 e i donatori dagli iniziali 600 mila al milione e mezzo di oggi. Dalla mappatura effettuata da Forumsad emerge che il numero maggiore di associazioni che fanno sostegno a distanza si concentrano al Centro Italia, dove il Lazio ha il numero piu' alto di associazioni presenti sul territorio (157). Il 35% delle organizzazioni sono al Centro, il 32% nel Nord-Ovest, il 20% nel Nord-Est, seguono Sud (9%) e Isole (4%). La seconda regione col piu' alto numero di organizzazioni e' la Lombardia (115), poi ci sono il Piemonte con 55 e l'Emilia Romagna con 52. A chiudere la lista delle Regioni l'Abruzzo, preceduto da Calabria, Umbria e Basilicata. I settori di intervento che prevalgono sono istruzione e formazione, alimentare e sanitario: rispettivamente 476 progetti, 356 e 322 Minoritari i progetti di micro finanza, produzione agricola e artigianato.

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