Negli ultimi sei anni l'edilizia in Abruzzo ha perso 12.000 posti di lavoro. Il dato viene dall'ex presidente di Ance Abruzzo, Antonio D'Intino. Ne ha parlato a margine della presentazione, a Chieti, di un progetto, promosso da Ance di Chieti e Pescara e da Carichieti. ''Il problema dell'edilizia in Abruzzo e' quello che riscontriamo in tutta Italia - ha detto D'Intino: e' un problema strutturale e non di esposizione. Con esposizione voglio dire che noi facciamo il paragone con la Spagna dove abbiano 11 milioni di appartamenti invenduti contro 1.100.000 in Italia. Di questo milione e cento mila, ci sono circa 600, 700 mila richieste per nuove case, specialmente la prima casa. La bolla immobiliare in Italia non c'e', c'e' un problema di credito. Allora - ha detto ancora D'Intino - dobbiamo fare il famoso piano Marshall di cui si parla ma che non si ha il coraggio di fare: abbiamo bisogno di un grosso investimento con tasso zero nei mutui con garanzie bancarie''. ''Io sono sicuro che facendo cosi' lo Stato ci guadagna tantissimo e noi cittadini potremo riavere quel parco immobiliare del valore che aveva cinque anni fa. Perche' non dimentichiamo che oggi noi cittadini stiamo perdendo il valore di acquisto, soprattutto stiamo perdendo il valore che abbiamo in tasca: la nostra casa che prima valeva x oggi vale x meno un tot per cento''.
''I soldi non stanno arrivando, questa e' un'altra cosa paradossale dell'Italia: possibile che uno per avere il proprio pagamento per una prestazione data, deve ricorrere a un decreto ministeriale? Siamo arrivati alla frutta, solo in Italia si vede una cosa del genere''. Lo ha detto a Chieti l'ex presidente di Ance Abruzzo, Antonio D'Intino, sul tema dello sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione a favore delle imprese. ''Dicono - ha proseguito - che ci sono 100 miliardi di crediti, hanno fatto un decreto per 14 miliardi, hanno pagato finora 5-6 miliardi: stiamo proprio alla frutta''. Il progetto presentato a Chieti, promosso da Ance di Chieti e Pescara e da Carichieti, e' finalizzato a finanziare i lavori di ristrutturazione e adeguamento energetico e strutturale dei fabbricati esistenti, con particolare riferimento ai condomini residenziali.
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