La Torre di Cerrano simbolo della costa teramana e abruzzese è ben percepibile anche di notte. Il Consorzio di Gestione dell'Area Marina Protetta (AMP) ha provveduto a sostituire parte del vecchio impianto non più funzionante con una nuova apparecchiatura: sono state installate lampade a tonalità calda ed attente all'efficienza energetica che, grazie ad un'attenta analisi illuminotecnica, valorizzano al meglio il fortilizio medievale.
La nuova illuminazione coincide con l'avvio degli incontri organizzati dall'Area Marina Protetta a Torre Cerrano, tra luglio e settembre, per approfondire le tematiche di carattere scientifico e culturale con la partecipazione di relatori e ospiti tra i maggiori conoscitori in Italia dei vari argomenti affrontati. Una Torre di conoSCIENZA è il nome del programma che prenderà il via mercoledì 3 luglio alle ore 19,00, con il Prof. Carlo Cerrano (Univ. Politecnica delle Marche) ed il Prof. Pietro Giorgio Tiscar (Univ. di Teramo), per parlare dell'importanza degli ecosistemi dei fondali sabbiosi del Mare Adriatico. La partecipazione è libera e gratuita. Per gli iscritti al corso di "Guide del Cerrano" tutte le serate in programma hanno valore per l'acquisizione di crediti formativi utili per l'ammissione all'esame finale.
Proprio nella giornata di ieri, infatti, si è svolto a Torre Cerrano il primo incontro di formazione per conseguire la qualifica di Guida del Cerrano. Oltre 50 gli iscritti, giovani e meno giovani, in possesso di lauree scientifiche e umanistiche, tutti desiderosi di approfondire la conoscenza dell Area Marina Protetta Torre del Cerrano. La lezione introduttiva è stata tenuta dal Direttore dell'AMP Torre del Cerrano Fabio Vallorala, che ha illustrato la regolamentazione e le attività dell Area Marina Protetta, una delle 27 aree marine istituite in Italia, prezioso serbatoio di risorse, che necessita di una tutela adeguata ed efficace. Formare nuove Guide significa anche ampliare il gruppo, già numeroso, di persone amanti della bellezza della natura e accomunate dal rispetto per essa.
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