E' stato un round a favore della Portanuova Entertainment del cavaliere Filippo Antonio De Cecco quello "disputato" al Tar di Pescara nella battaglia a colpi di carte bollate tra lo stabilimento Lido delle Sirene e il Comune di Pescara. I lavori di adeguamento per servizi di disabili, i nuovi camminamenti, una scalinata e alcune fioriere installate allo stabilimento non dovranno essere modificati e neppure eliminati al momento, fino a quando, il 7 febbraio, non sarà discussa nel merito la questione al Tribunale Amministrativo.
L'ordinanza del Tar Abruzzo, sezione di Pescara (presidente Michele Eliantonio) ha annullato il diniego di sanatoria, emesso il 23 maggio scorso dal dirigente comunale ai Lavori pubblici e gestione del territorio, alla richiesta avanzata dalla società Portanuova Entertainment per opere realizzate allo stabilimento Lido delle Sirene. Sulle modalità del diniego di sanatoria da parte del Comune s'è aperta la battaglia al Tar. La Portanuova Entertainment era difesa dall'avvocato Giulio Cerceo, il Comune dall'avvocato Marco De Flaviis.
La sospensione disposta dal Tar segna un punto a favore di De Cecco, ma non conclude il contenzioso.
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