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Pubblicato il 21/11/2014 07:07

Multa al questore di Pescara, Movimento 5 Stelle all'attacco

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Alessandrini chiede una relazione

Il Movimento 5 Stelle torna all'attacco sulla vicenda della multa al questore di Pescara, dopo che del caso si e' occupata anche la trasmissione televisiva 'Le Iene', con un servizio andato in onda ieri sera. Oggi gli esponenti pentastellati pescaresi annunciano un esposto in Procura per "verificare i fatti, viste le discordanze emerse" e di voler proporre una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Commissione Controllo e vigilanza, Carlo Masci, mentre intendono chiedere al sindaco "come voglia gestire tale situazione". Nel corso di una conferenza stampa i consiglieri comunali Enrica Sabatini, Erica Alessandrini e Massimiliano Di Pillo, insieme al consigliere regionale Domenico Pettinari, hanno sottolineato che ieri "nella seduta della Commissione, il comandante della Polizia municipale non ha risposto a nessuna delle nostre domande, nascondendosi dietro il segreto istruttorio, con l'approvazione di Masci". "La Commissione - hanno spiegato - e' stata completamente svuotata dei suoi poteri. La politica non e' riuscita a usare i suoi 'anticorpi'. Non e' stato consentito ai consiglieri di esercitare i loro diritti e questa si chiama dittatura, non e' democrazia. Sembra che il comandante abbia riconosciuto il valore de 'Le Iene', rispondendo alle loro domande, e non abbia invece riconosciuto quello della Commissione". "Siamo stati derisi e questo e' sconcertante - hanno aggiunto - quanto accaduto e' l'emblema del fallimento della Commissione Controllo e vigilanza, che avrebbe dovuto far venire fuori cio' che invece ha fatto emergere una trasmissione televisiva. Proporremo una mozione di sfiducia nei confronti di Masci e ci rivolgeremo al sindaco perche' il comandante non ha piu' la credibilita' per ricoprire quel ruolo".

"Mi attivero' con il direttore generale del Comune per chiedere una relazione sui fatti che ci possa aiutare a capire quanto accaduto. Non mi sembra indifferente, pero', il fatto che sulla vicenda penda un processo". Lo afferma il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, intervenendo sulla questione della multa al questore e rispondendo alle critiche mosse dal Movimento 5 Stelle. Sottolineando che "questa vicenda appartiene al bagaglio che abbiamo ereditato dai cinque anni precedenti", il sindaco afferma che "attorno al caso, sicuramente complesso, c'e' un'inchiesta della magistratura e non credo che la tv si possa sostituire ai giudici perche' ritengo che i processi televisivi siano l'aberrazione della nostra societa'. La tv e' uno strumento importante - conclude Alessandrini - ma non e' la verita', anche se la trasmissione 'Le Iene' svolge un ruolo socialmente importante"

 

 

immagine di repertorio

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