Importante scoperta dei ricercatori del Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro nell'ambito della ricerca farmacologica in campo cardiovascolare. Il gruppo di Licia Totani e Virgilio Evangelista della Fondazione Mario Negri Sud, in collaborazione con il Gill Heart Institute di Lexington (Stati Uniti), ha dimostrato che attraverso l'inibizione farmacologica di un nuovo meccanismo molecolare e' possibile controllare il reclutamento delle cellule infiammatorie nella parete delle arterie e delle vene che hanno subito un danno e quindi sono soggette allo sviluppo di aterosclerosi o di una vasculite. Lo studio, realizzato in collaborazione con il gruppo di Susan Smyth di Lexington, e' stato pubblicato sulla importante rivista scientifica internazionale "Arteriosclerosis Thrombosis and Vascular Biology" della American Heart Association. "Il nostro studio - spiega in una nota della Fondazione la dottoressa Licia Totani, autrice del lavoro - dimostra che alcuni enzimi, le fosfodiesterasi e in particolare una classe denominata di tipo-4, rappresentano uno snodo chiave nei meccanismi di controllo delle capacita' adesive dei leucociti. Bloccando farmacologicamente le fosfodiesterasi tipo-4 e' possibile controllare l'infiammazione vascolare e la cosiddetta 'risposta vascolare al danno'. Oltre all'identificazione di un nuovo bersaglio farmacologico abbiamo dimostrato che e' possibile controllare l'adesivita' dei leucociti agendo direttamente sui meccanismi molecolari che dall'interno della cellula ne regolano la funzionalia', aprendo le porte alla identificazione di nuovi potenziali bersagli per ridurre l'infiammazione vascolare. Grazie all'identificazione di alcuni di questi meccanismi molecolari il nostro lavoro di ricerca continuera' con l'obiettivo di sviluppare nuove terapie farmacologiche"
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