Le analisi eseguite dalla polizia scientifica di Ancona sul cellulare sequestrato dalla squadra mobile di Pescara ad Emilio Massacese nell'ambito delle indagini eseguite sull'omicidio di Nicola Bucco, hanno consentito di accertare che non ci sono tracce biologiche sull'apparecchio e in particolare non ci sono tracce di sangue. All'uomo era stata sequestrata anche una scarpa ma gli accertamenti gia' eseguiti hanno escluso che il Dna rilevato sulla calzatura non e' quello di Bucco. L'uomo e' stato ucciso a coltellate il 14 novembre nella sua abitazione, in via Leopardi, a Pescara.
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