I dipendenti di una scuola di Pescara, nonostante gli alunni avessero differenziato i rifiuti, avrebbero gettato materiale cartaceo nel cassonetto destinato al secco non riciclabile, ma l'episodio non è sfuggito ad un cittadino, che segnala il tutto, con tanto di foto del bidone, all'amministratore della societa' per la raccolta del pattume, il quale scrive una lettera a preside, dirigente scolastico regionale e sindaco.
L'episodio si è verificato di fronte alla scuola media 'Mazzini' di via Regina Margherita. I dipendenti dell'istituto, dopo aver svuotato i cestini della carta raccolti nelle classi, hanno gettato il materiale - ben differenziato dagli alunni della scuola - all'interno del cassonetto verde destinato esclusivamente a tutto cio' che non e' riciclabile. Il testimone, inoltre, sostiene di aver sentito i due dipendenti lamentarsi circa i controlli delle forze dell'ordine sul rispetto della normativa sul conferimento dei rifiuti.
La documentazione fotografica e' cosi' arrivata all'amministratore unico di Attiva Spa, Guglielmo Lancasteri, che ha segnalato l'accaduto al preside della 'Mazzini', Maria Rosaria Colangelo, al dirigente scolastico regionale, Sandro Liberatore, e al sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia.
Lancasteri parla di un 'episodio disarmante, considerati gli sforzi continui volti a sensibilizzare i cittadini sul tema dei rifiuti. E' per di piu' sconcertante - sottolinea - per essersi svolto in un luogo nel quale il personale, a qualunque mansione adibito, dovrebbe dare insegnamento e esempio. Confidiamo in un'azione volta ad evitare che si ripetano simili fatti', conclude l'amministratore.
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