Si fingevano dipendenti comunali o incaricati dell'Inps per rubare nelle case di anziani ignari, ma i carabinieri di Vasto dopo un'indagine durata alcuni mesi sono riusciti ad arrestare i coniugi che stavano seminando il panico in alcuni paesi della provincia di Chieti. La coppia, di origine rom, e' stata arrestata questa mattina dai militari con l'accusa di furto aggravato e continuato su disposizione del gip del tribunale di Vasto.
I coniugi sarebbero gli autori, secondo gli inquirenti, di una serie di furti in abitazione avvenuti tra dicembre e marzo nei comuni di Roccaspinalveti, Gissi, Cupello, Scerni e Vasto, tutti avvenuti con la stessa tecnica: i due suonavano al campanello spacciandosi per dipendenti comunali o dell'Inps e mentre la donna intratteneva gli anziani in casa, il marito si intrufolava in casa e faceva razzia di ori e contanti. Molti gioielli sono stati recuperati e restituiti ai proprietari grazie alla collaborazione di alcuni negozi "compro oro" della zona di Vasto
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