gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » PROCESSO PER IL CROLLO DELLA CASA DELLO STUDENTE, LA SENTENZA A FEBBRAIO 2013
Pubblicato il 15/12/2012 23:11

Processo per il crollo della casa dello studente, la sentenza a febbraio 2013

aquila, sisma, terremoto, processo, picuti, crollo, greco, mulas, casa studente, rito abbreviato

"Condanna per gli otto imputati che hanno scelto il rito abbreviato" dicono i legali

Bisognerà aspettare fino al 16 febbraio 2013 l'attesa sentenza del processo per il crollo della Casa dello studente, uno dei filoni piu' delicati della maxi inchiesta della procura della Repubblica dell'Aquila aperta dopo il sisma del 6 aprile 2009. Oggi presso il tribunale del capoluogo si e' svolta l'udienza dedicata alle parti civili. Molto forte la spaccatura tra le loro richieste, condanna per tutti gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato e rinvio a giudizio per gli indagati ancora fermi all'udienza preliminare, e quelle gia' fatte dal pubblico ministero Fabio Picuti, che ha distinto alcune posizioni chiedendo l'assoluzione.

Al termine degli interventi il giudice Giuseppe Grieco ha rinviato al 19 gennaio 2013, quando sara' il turno delle arringhe difensive degli avvocati i cui assistiti hanno le posizioni piu' leggere. Il 16 febbraio, invece, parleranno i legali che dovranno cercare di smantellare le richieste piu' pesanti di condanna.

Gli indagati erano inizialmente 11, ma la posizione del progettista Claudio Botta, 92 anni, e' stata stralciata. Dei rimanenti dieci, ad aprile 2012 otto sono stati ammessi al rito abbreviato, che ha consentito di saltare la fase dibattimentale, chiudendo i conti nell'udienza preliminare con uno sconto di un terzo della pena in caso di condanne. Sono Bernardino Pace, Pietro Centofanti e Tancredi Rossicone, tecnici autori dei lavori di restauro del 2000, per i quali Picuti ha chiesto 4 anni di carcere ciascuno; Pietro Sebastiani, tecnico dell'Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu), per il quale la richiesta e' di 2 anni e 6 mesi; Luca D'Innocenzo, presidente Adsu dell'epoca, Luca Valente, nel 2009 direttore Adsu, Massimiliano Andreassi e Carlo Giovani, tecnici autori di interventi minori, per questi quattro Picuti ha chiesto l'assoluzione.

Il giudice dovra' poi decidere per il rinvio a giudizio o il non luogo a procedere (chiesto dal pm) su Giorgio Gaudiano, che negli anni Ottanta ha acquisito la struttura da un privato per conto dell'Ateneo, e Walter Navarra, che ha svolto lavori minori in passato: per loro infatti resta il rito ordinario.

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1