Dopo il successo del primo bando sul microcredito, con una sessantina di progetti finanziati, il Comune di Avezzano dara' il via a un secondo bando per sostenere non solo le famiglie in difficolta', ma anche i progetti giovanili e le piccole imprese. Lo scorso anno l'amministrazione ha protocollato 140 pratiche, di cui 112 hanno ottenuto un parere favorevole da parte del Comitato Tecnico comunale, composto da professionisti esterni. L'istituto bancario convenzionato ha erogato fondi per 59 pratiche (oltre il 50% di quelle presentate) per un totale di 120 mila euro divise nel seguente modo: circa 40 mila euro alle famiglie, 19 mila ai giovani e la restante parte alle pmi. ''Con questo progetto sono stati raggiunti obiettivi importanti - ha ricordato l'assessore - sia in termini sostegno alle famiglie, con aiuti per cure mediche, sia come interventi che hanno agevolato giovani a costituire un progetto familiare o a costituire la loro impresa''. In particolare, tre ragazzi marsicani hanno creato un'associazione per l'avvio di una societa' di consulenza informatica anche per le pubbliche amministrazioni. Un'altra associazione costituita grazie al microcredito promuove la riscoperta di vecchie tradizioni, come la lavorazione di metalli non preziosi. Infine, ha avuto una buona cassa di risonanza l'apertura di un'attivita' di pasta all'uovo artigianale, da parte di un ex dipendente Micron, in esubero da marzo 2013. In cantiere c'e' anche il 'Progetto Microcredito marsicano', che coinvolge i vari comuni del comprensorio, sotto la guida del Comune di Avezzano.
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