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Pubblicato il 02/01/2013 22:10

Chiusa Teramo Lavoro, disagi al Centro per l'impiego

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Lunghe code per l'assenza dei 110 lavoratori cui non è stato rinnovato il contratto

Disagi a Teramo per la mancanza dei 110 dipendenti della "Teramo Lavoro". I contratti non sono stati rinnovati a causa dei tagli confermati dalla legge di stabilità. Sono stati segnalati  problemi in molti settori, disagi e file al Centro per l'Impiego del capoluogo.

Il presidente dell'ente provinciale, Valter Catarra, insieme all'assessore al Lavoro, Eva Guardiani, sta valutando un'ipotesi di riorganizzazione riguardante tutti e cinque i Centri: dalla sospensione dei servizi specialistici assicurati da figure professionali fornite dalla 'Teramo Lavoro', alla riduzione degli orari di sportello fino all'accorpamento di alcuni di essi.

A Teramo, pero', circostanze e condizioni sono peculiari ed e' per questo che l'assessore Eva Guardiani, nella conferenza dei dirigenti della settimana scorsa, ha gia' formulato la sua proposta: chiudere il Centro di via Campana e trasferire i servizi in via Taraschi.

'Nella sede dell'Assessorato, in via Taraschi, soprattutto con la scadenza dei contratti della Teramo Lavoro, possiamo recuperare ad uso utile molte stanze. Inoltre vi sono dipendenti del settore che possono coadiuvare i loro colleghi del Centro per l'Impiego - dichiara la Guardiani - si tratta di mettere a punto questioni pratiche e logistiche che devono essere affrontate dai dirigenti ma e' una soluzione altamente percorribile. Risparmiamo gli oltre quattromila euro di affitto al mese, utilizziamo locali vuoti, razionalizziamo l'organizzazione del personale a tempo indeterminato e, soprattutto, garantiamo i servizi essenziali con il minor disagio possibile agli utenti'.

A fianco dei servizi specialistici, oggi sospesi, i Centri devono garantire servizi pubblici essenziali come le procedure per la mobilita' e la disoccupazione di utenti che, evidentemente, vivono gia' una personale condizione di difficolta' avendo perso il lavoro. Poi ci sono, solo per citare le piu' frequenti, quelle relative alle comunicazioni obbligatorie fra datore di lavoro e dipendenti e le attivazione di tirocini.

 

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