«Occorre dare seguito, con atti coerenti, significativi e rapidi, a quanto emerso dal grande convegno di Bari sull'Alta velocità ferroviaria». Lo sostiene il direttore regionale della Cna Abruzzo, Graziano Di Costanzo, che in previsione dell'arrivo in Abruzzo, la prossima settimana, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, alla riunione della Consulta regionale del Patto per lo sviluppo, chiede «al presidente della Regione, alle forze politiche e a quelle sociali, di sostenere la richiesta di investire risorse, secondo quanto emerso dall'incontro nel capoluogo pugliese, intanto per una prima velocizzazione della linea ferroviaria adriatica. Velocizzazione che, in attesa dell'Alta velocità, può intanto costituire un primo passo in avanti per la mobilità delle persone». Per il direttore regionale della Cna abruzzese, insomma, «con Lupi occorrerà dunque discutere, già ora, di risorse da destinare alla progettazione degli interventi».
«L'Abruzzo - sostiene ancora Di Costanzo - deve realizzare alleanze e sinergie con gli altri territori interessati, dove si assiste ad una forte iniziativa politica e istituzionale per dotare la dorsale adriatica di una infrastruttura decisiva per la competitività dei nostri territori, ma da cui si vede attualmente tagliata fuori. Deve prevalere, insomma, un modo di pensare più da macro-regione che da singole entità: un modo perdente di risolvere i grandi problemi strutturali del nostro territorio, superato dal nuovo assetto istituzionale che anche l'Europa ha adottato per questo pezzo d'Italia».
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