I lavoratori dell'azienda Santino e Bruno Iezzoni srl di Atri che si occupa della produzione di porte per interni attendono la cassa integrazione dal 24 luglio 2014. L'azienda e' entrata in crisi ed ora, di fatto, e' ferma all'interno di un concordato preventivo con cessione dei beni. "Infatti, dal 24 luglio 2014, data di ammissione dell'azienda Iezzoni al concordato preventivo e quindi alla Cigs per procedura concorsuale, il verbale e' stato inoltrato al Ministero con oltre due mesi di ritardo - sostiene il segretario generale della Filca Cisl, Giancarlo De Sanctis -. Il ministero, che normalmente impiega 6 mesi per decretarla, nonostante la normativa preveda 60 giorni - osserva il sindacalista - decreta la cassa integrazione il 18 febbraio 2015, pubblicando il decreto sul sito ufficiale a marzo 2015. L'Inps da' la sua disponibilita' ad accelerare la procedura di liquidazione ma l'azienda non ha ancora concluso l'invio telematico della pratica di pagamento diretto all'Inps"
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