Sull'utilizzo degli ammortizzatori sociali in provincia di Chieti, la Fiom Cgil ha reso noti oggi i dati aggiornati al 31 marzo scorso che ha raggiunto circa 3 milioni di ore autorizzate.
Per tutti i settori produttivi a dicembre la cassa integrazione aveva raggiunto 10 milioni di ore, attualmente saliti a 13 milioni. 'Un dramma che sta per devastare l'intera nostra societa' , chiude la Fiom, mentre il nostro centro studi prevede un ulteriore peggioramento con la chiusura di decine di aziende che non ce la fanno piu' e prossimamente getteranno la spugna. Bisogna subito aprire un tavolo di emergenza provinciale '.
'Tale situazione, denuncia la Fiom, continua a rappresentare la drammaticita' di un contesto che sembra interessare a pochi. Difatti, le ore di cassa integrazione, nel solo settore dell'industria, rispetto allo stesso periodo del 2012, salgono da 1.700.000 a 2.900.000: un dato drammatico per una piccola provincia come la nostra, reso ancor piu' pesante dalle 2.060.000 di ore di cassa integrazione guadagni straordinaria che invece, al 31 marzo del 2012 ammontavano a 522.000. La cassa straordinaria, dice la Fiom, rappresenta non solo la straordinarieta' del momento industriale di un'azienda, ma soprattutto l'avvicinarsi dell'ultimazione degli ammortizzatori Sociali. Le persone che invece hanno perso il lavoro e si trovano in mobilita' salgono da 1.824 a 2.165; in sostanza, in Provincia di Chieti in questi ultimi anni sono oltre 2.000 i lavoratori che possono considerarsi ex'.
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