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Pubblicato il 06/02/2015 10:10

Rusiello, barber shop di tendenza

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di Giulia Grilli

Gentili uomini, accomodatevi pure su una poltrona da barbiere anni '70, in un locale dallo stile vintage, immerso nei ricordi del Floid e del profumo di colonie al tabacco, rhum e ginestra. Concedetevi il tempo necessario per il vostro taglio di capelli e barba, e abbandonate le vostre menti nelle mani di Giuliano Rusiello.

 

Giacca in tweed, papillon, occhiali da vista, taglio di capelli alla moda. Segni particolari: barba lunga. Giuliano Rusiello ha 44 anni, è un uomo estroso, affabile, apparentemente timido. Estremamente legato alla famiglia, sembra non riuscire a fare a meno di nominare sua moglie Nicla e i loro sei figli. "Io non ho inventato niente di nuovo" racconta sulla nascita di Rusiello Barber Shop-Hair Boutique nel suo vecchio salone di Montesilvano (ex Piazza degli Artisti), ma i clienti sono tanti e in continuo aumento.

 

Medici, calciatori, giovani e anziani, mormoni, modelli americani. Da Rusiello sembra entrare chiunque, come se questo posto magico fosse una calamita per personalità eccentriche. Giuliano stringe con tutti un rapporto speciale, perché "la meraviglia è fare ciò che ti piace davvero". La sua è una rinascita, premiata dalla tenacia, dalla lungimiranza, dalla voglia di migliorare sempre e di materializzare, finalmente, un sogno nato, inconsapevolmente, nel cuore di un giovane nei lontani anni '80.

 

 

La sua vita è articolata, piena di momenti forti e ricordi emozionanti. Di sacrifici quest'uomo ne ha fatti tanti, ma la sua fede e la voglia di realizzare tutti i progetti che aveva in testa lo hanno portato sempre ad andare avanti. Quindicenne inizia a lavorare da un barbiere a Pescara, in via Roma. Negli anni successivi nessuno lo assume e la paga è davvero misera, ma il giovane speranzoso e testardo non si perde d'animo. Ancora oggi ricorda con un sorriso malinconico i suoi veri maestri: "Felice aveva il suo negozio in via De Meis a Pescara, ed era un perfezionista, aveva la cura di ogni minimo dettaglio, e non badava al tempo. E' stato la mia fonte d'ispirazione. Poi è arrivato Guerino, nel suo enorme salone in via Cavour. Era il più grande del Centro Italia, 30 dipendenti nel 1990, qualcosa di impensabile. Mi affidò il reparto maschile con un altro ragazzo. Di lui amavo l'affabilità, la delicatezza con le persone, era davvero speciale. Un uomo che mi è rimasto sempre nel cuore".

 

Nel 1991 è già proprietario del suo negozio e i clienti non mancano, che siano uomini o donne. Arrivano gli anni dell'incontro con Toni&Guy e altri grandi del settore, e ancora una nuova società con sua moglie e la cognata, l'apertura di una sua accademia, il divertimento, i viaggi, il successo. Poi una battuta d'arresto, la motivazione si spegne e l'esigenza di cambiare bussa rumorosamente alla porta del parrucchiere. Giuliano spiega che quando inizi a vivere un momento di sofferenza è necessario tornare alle origini, per ripercorrere le strade intraprese e comprendere quando la direzione del vento è cambiata, quando la deviazione dal sogno ha modificato tutto. "Così ho compreso di voler tornare al principio e alla cura dell'uomo, volevo aprire un barber shop!".

 

 

Il piccolo salone di Montesilvano, Corso Umberto 385, prende forma a marzo dello scorso anno. L'ingrediente segreto? E' Giuliano. Il suo lavoro è maniacale, perfetto, personalizzato. Tutto parte dall'idea del risultato finale, e che siano capelli o barba, il cliente deve uscire come lui l'ha immaginato. Il desiderio è quello di far vivere un'emozione, un ricordo, una coccola in più, un vero e proprio rituale. L'importante è non parlare di calcio "perché io non ci capisco niente!" ironizza Giuliano.

 

Certo, la barba adesso è un must per ogni generazione. E' pratica, rassicurante e dona un tocco di professionalità e, a quanto pare, gioca un certo fascino sulle donne. "Non ho paura che questa sia una moda passeggera e che possa influenzare il mio lavoro, perché la mia passione non dipende dai trend del momento. Io continuerò a curare i capelli e la barba agli uomini che vorranno venire da me. Sono sicuro di quello che faccio, ma so che nella vita e nel mio lavoro avrò sempre qualcosa da imparare" commenta Giuliano.

 

 

Dopo aver creato la sua linea di lozioni, shampoo, balsamo e colonie per la barba, il brand Rusiello è pronto a lanciare prodotti naturali Made in Abruzzo. "Voglio investire nella mia regione e creare qualcosa di speciale per i miei clienti, qualcosa che riesca a rafforzare il rapporto di fiducia che si è instaurato fino ad oggi". D'altronde in molti definiscono Giuliano come un creativo megalomane.

 

"Sono consapevole che questo progetto abbia destato interesse, e ne sono molto felice, ma spero che la gente sia in grado di vedere in me un uomo che lavora con tutta la dedizione possibile, perché altrimenti non resta niente" conclude Giuliano. "Il vero successo è saper riconoscere il bene nelle persone, questa è la vera spettacolarità della vita".

 

 

 

Foto di: Giulia Grilli

© Riproduzione riservata

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