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Pubblicato il 02/07/2013 19:07

Ania, è di 4.797 euro il costo medio di un sinistro

incidente, auto, osservatorio

Cala il numero dei sinistri accaduti e denunciati nel 2012 ma aumenta il costo medio, pari a 4.797 euro. Lo rileva il rapporto dell'Ania 'L'Assicurazione italiana 2012-2013'. Il numero totale dei sinistri con seguito (che hanno dato luogo a un risarcimento o lo daranno) e' stato pari a 2,3 milioni nel 2012, con una diminuzione del 15,3% rispetto al 2011. La frequenza sinistri, definita come il rapporto tra tutti i sinistri e i veicoli esposti al rischio (misurati in base ai giorni di esposizione in un anno, cosiddetti veicoli-anno), e' stata pari al 5,64%, in significativa diminuzione rispetto al 2011. Considerando anche la stima dei sinistri che verranno denunciati tardivamente (i cosiddetti sinistri Ibnr) la frequenza sinistri nel 2012 e' stata pari al 6,23% (7,21% nel 2011).
Il costo dei sinistri di competenza e' stato pari a 12,1 miliardi, in diminuzione del 9,9% rispetto al 2011. Tenuto conto dell'andamento del numero dei sinistri complessivi (comprensivi della stima dei sinistri accaduti nel 2012 ma non ancora denunciati), il costo medio dei sinistri di competenza e' stato pari a 4.797 euro contro 4.519 nel 2011 (+6,1%). Se invece si escludono dal numero e dal costo dei sinistri quelli Ibnr oltre che il contributo fondo vittime della strada e altre partite residuali, il costo medio dei sinistri avvenuti nel 2012 e' stato pari a 4.531 euro (4.345 nel 2011). Nel complesso gli oneri per sinistri sono stati pari a 13,1 miliardi, l'11,4% in meno rispetto al 2011. Per il quarto anno consecutivo e' presente un'insufficienza delle riserve per i sinistri accaduti in anni precedenti, pari per il 2012 a 995 milioni. Le spese di gestione sono state pari a 3,2 miliardi (le stesse del 2011) e comprendono le spese di amministrazione attinenti alla gestione tecnica e gli oneri per l'acquisizione dei contratti, per la riscossione dei premi e per l'organizzazione e il funzionamento della rete distributiva. Per effetto della lieve diminuzione dei premi contabilizzati, l'incidenza delle spese sui premi stessi e' in lieve crescita rispetto al 2011 (da 18,2% a 18,4%); questo aumento ha riguardato essenzialmente i costi legati alle altre spese di acquisizione, il cui peso sui premi e' passato dal 3,3% nel 2011 al 3,6% nel 2012.

 

 

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