La retribuzione delle donne italiane soffre di una differenza tra il 5% e l'8% rispetto a quanto guadagnato dai colleghi uomini. E' quanto emerge da uno studio di Bankitalia su dati relativi al periodo tra il 1995 e il 2008. E correggendo il dato per le caratteristiche dei lavoratori e dei datori di lavoro, o restringendolo ai soli contratti subordinati, emerge un gap salariale non solo piu' elevato ma anche in costante crescita, tale da giungere al 13% nel 2008. Il divario, prosegue lo studio, viene confermato dall'analisi dei premi di produzione: per le donne la probabilita' di riceverli e' inferiore del 6-9% a quella degli uomini, con un gap tra l'8 e il 22% per la componente variabile della retribuzione.
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