gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » ACCESSIBILITà DEGLI STUDI MEDICI, PROTESTA DI CARROZZINE DETERMINATE
Pubblicato il 16/04/2014 23:11

Accessibilità degli studi medici, protesta di Carrozzine determinate

chiodi, ferrante, studio medico, accessibilità

"Medici senza barriere". E' la scritta che campeggiava, questa mattina, sui cartelli dei manifestanti al sit - in di protesta davanti la sede della Regione, a Pescara, contro il provvedimento con cui il presidente della giunta Gianni Chiodi sostiene "che gli studi medici non devono rispettare le norme sull?accessibilita' in quanto sono considerati strutture private, non aperte al pubblico". L'iniziativa e' stata promossa dall'associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, presieduta da Claudio Ferrante. I manifestanti, in gran parte in carrozzina, hanno anche indossato i camici bianchi. Presenti alcuni candidati alle prossime elezioni amministrative. " Questo provvedimento - ha detto Claudio Ferrante - riporta l'Abruzzo al medioevo. Siamo arrivati alla piu' totale vergogna. Il presidente Chiodi deve ritirare questo provvedimento perche' e' completamente fuorilegge, anche in base alle norme internazionali. E' inoltre discriminatorio e non garantisce le pari opportunita'. Siamo costretti a manifestare e a vestirci da medici per dire che la salute e' un diritto e che abbiamo il diritto di andare dal medico di famiglia. Inoltre, questa mattina, nessun esponente della maggioranza si e' fatto vedere per discutere con noi. E' - ha aggiunto - un provvedimento probabilmente politico - elettorale, di baratto. Non ha una logica ed e' antidemocratico. Chiodi - ha concluso Ferrante - dovrebbe dimettersi". Da parte sua il consigliere regionale di Rifondazione Comunista e candidato alla presidenza della Regione, Maurizio Acerbo, ha presentato una risoluzione per chiedere a Chiodi di ritirare il provvedimento. Luciano D'Alfonso, candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione, ha detto che "gia' a partire dal 26 maggio, subito dopo le elezioni, cominceranno le realizzazioni per costruire una citta' ed una regione accessibile" e che coinvolgera' i disabili "nella fase della scrittura delle norme e delle procedure relative all'accessibilita'". Solidarieta' anche da parte di Enrica Sabatini, del Movimento 5 Stelle, candidato sindaco al Comune di Pescara, " siamo qui - ha detto- per sostenere questa lotta. Poter accedere alle cure e' un diritto. Fare discriminazioni e' scandaloso".

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1