Amministrazioni comunali dell'area della Marsica, Provincia dell'Aquila, associazioni di categoria e organismi territoriali sono pronti a discutere insieme una delibera congiunta per impugnare al Tar l' aumento delle tariffe sull'A24/A25. Il piano d'azione, mirato a impugnare di fronte al Tar il decreto interministeriale n.486 del 31 dicembre scorso sara' discusso domani, alle 18,00, in un summit al municipio di Avezzano alla presenza di pressoche' tutti i sindaci della zona. "L'ennesimo mega-aumento di pedaggio sull'autostrada A24/A25 (+8,28%) scattato all'inizio del 2014 - afferma il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio - sta provocando conseguenze devastanti per lavoratori, studenti, imprese e cittadini di Avezzano e della Marsica costretti a utilizzare l'autostrada per L'Aquila, Roma e Pescara dove il pedaggio ha subito un'impennata record negli ultimi 11 anni: +150%". All'assemblea di domani pomeriggio partecipera' anche il presidente del Parco regionale Sirente Velino, Simone Angelosante. Inoltre, presidenti di Confcommercio dell'Aquila e di Pescara, Roberto Donatelli e Ezio Ardizzi, hanno chiesto un incontro con il sindaco di Pangrazio per discutere "dell' incredibile" rincaro del pedaggio autostradale. "Le scriventi - si legge nella nota di Confcommercio - hanno piu' volte richiesto al ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, l'immediato ritiro del provvedimento che nella conformazione attuale rischia di affondare la gia' traballante economia abruzzese mai piu' ripresasi dopo il terremoto del 2009"
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