E' fissato per lunedi' prossimo, 11 marzo, un incontro con il Direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro, e con i responsabili dell'Assistenza domiciliare integrata, per verificare i servizi di assistenza domiciliare. Lo annuncia il consigliere regionale abruzzese, Emilio Nasuti. 'Ho ricevuto diverse segnalazioni sui disservizi che si sono registrati a Lanciano - spiega Nasuti - e pur condividendo la necessita' di ridurre l'inappropriatezza delle prestazioni, che crea un dispendio di risorse che va a danno di tutti gli assistiti, non si possono interrompere dei servizi senza fornire un'adeguata alternativa a chi di quegli stessi servizi usufruisce. Ci sono casi di persone che rischiano la vita per la sospensione delle terapie e che non possono certo aspettare i 3 mesi che l'azienda ha ipotizzato saranno necessari per riorganizzare i servizi e verificare chi ne abbia effettivamente diritto'. Nasuti chiedera' alla Asl di ripristinare da subito l'assistenza finora garantita con l'Adi e di avviare contestualmente i controlli sui pazienti che ne usufruiscono. 'Non possiamo mettere tutti sullo stesso piano. Per diversi di loro - continua il Consigliere - bastera' un semplice certificato del medico curante. Mi sembra assurdo che una persona affetta da sclerosi multipla e seduta su una sedia a rotelle, debba essere sottoposta a una visita per dimostrare di avere diritto all'assistenza'.
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